di
Natasha Solomons
Editore: Frassinelli
Pubblicazione: 30 agosto 2011
Titolo originale: "The Novel in the Viola"
416 pag.
Prezzo: 19,50 euro
UN AFFASCINANTE RITRATTO DELLA BORGHESIA VIENNESE NEI PRIMI DECENNI DEL NOVECENTO E DELLA UPPER CLASS DELLA CAMPAGNA INGLESE
A VOLTE L’INIZIO DI UNA STORIA COINCIDE CON LA FINE DI UN’ERA
LA TRAMA:
È la primavera del 1938: la guerra è imminente, il mondo sta cambiando. Per salvarsi dalle leggi razziali,
la giovane Elise Landau è costretta a emigrare da sola dall’Austria all’Inghilterra, lasciando la sua famiglia e le consuetudini borghesi cui era abituata per lavorare come cameriera nell’antica dimora di Tyneford House, nel Dorset. In ricordo della famiglia d’origine, Elise porta con sé soltanto un filo di perle appartenuto alla madre, famosa cantante lirica, e la viola su cui lei e la sorella Margot avevano preso le sue prime lezioni di musica: nello strumento, il padre di Elise ha nascosto una copia del suo ultimo manoscritto. A Tyneford House, alla ragazza non sono risparmiati umiliazioni e dolori: ma viene aiutata a superare le difficoltà dal ricordo della sua famiglia e dall’amicizia con un ragazzo, Kit Rivers, figlio del proprietario di Tyneford House,
con cui la ragazza è destinata a dare scandalo.
L’AUTRICE:
Natasha Solomons è sceneggiatrice e scrittrice. Vive nel Dorset e adora le torte.Il suo romanzo d’esordio "Un perfetto gentiluomo" è pubblicato da Frassinelli.
Il suo sito Internet è: "qui"
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