Anteprima: "DAMNED" + "INTERVISTA"

di

Claudia Palumbo

Editore: Sperling & Kupfer

Pubblicazione: 17 gennaio 2012

408 pag.

Prezzo: 15,90 euro

CLAUDIA PALUMBO, DICIANNOVENNE NAPOLETANA, HA SCRITTO QUESTO LIBRO QUANDO AVEVA 16 ANNI.

È SEMPRE STATA UNA GRANDE LETTRICE DI STEPHENIE MEYER, OLTRE CHE DI STEPHEN KING, ANNE RICE, BRAM STOKER: 

FINCHÈ HA DECISO DI SCRIVERE LA "SUA" STORIA DI VAMPIRI.

I PRIMI LETTORI DI DAMNED SONO STATI I COMPAGNI DI LICEO: OGNI SETTIMANA CLAUDIA PORTAVA A SCUOLA UN NUOVO CAPITOLO CHE I RAGAZZI SI PASSAVANO DI MANO IN MANO, MENTRE LA LORO CURIOSITÀ AUMENTAVA…

LA TRAMA

Cathy ha diciotto anni e una ciocca viola nei capelli quando decide di trasferirsi da Napoli a Madenburg, in Germania, dove vive sua madre. Deve lasciare la band, il papà che adora e il mare della sua città, ma sa che sta facendo la scelta giusta. Quello che Cathy non sa è che nella cittadina alle soglie della Foresta delle Ombre l’aspetta qualcosa che cambierà per sempre la sua vita…

Perché due ragazzi che Cathy incontra a Madenburg, i gemelli Konstantin e Tristan, non sono solo due giovani e fascinosi cantanti rock; insieme alla loro eterea amica Engel, con cui formano un trio inseparabile, nascondono un segreto antichissimo e terribile, celato da sempre al mondo. Ma anche Cathy, senza saperlo, nasconde un segreto: è una delle cinque Predestinate, nata per eliminare quelli che, come Konstantin, Tristan e Engel, vivono tra noi ma sono esseri senza tempo. Immortali. Vampiri che hanno smesso di cibarsi di sangue umano ma non per questo sono meno pericolosi. Perché sanno rubarti l’anima.

Sarà l’amore a cambiare il destino di Cathy. Un duplice amore, contrastato e maledetto. Un amore impossibile, come tutti gli amori più belli.

L’AUTRICE

Claudia Palumbo è nata a Pompei nel 1991. Frequenta il secondo anno di Giurisprudenza all'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Tra un esame e l’altro sta già scrivendo un nuovo romanzo.

TRAILER:

INTERVISTA:


Ho avuto il piacere di poter intervistare questa giovane scrittrice nostrana, grazie anche al supporto dell'ufficio stampa della casa editrice Sperling & Kupfer (editore del suo romanzo).
Ma senza indugiare oltre vi lascio all'intervista che spero vi possa interessare, per quanto mi riguarda il poter saper un po' di piu' su colui che sta dietro alla penna, mi  affascina sempre molto...

Ciao Claudia...benvenuta nel mio piccolo angolo dedicato ai libri...passione che credo condividiamo, soprattutto la lettura per i romanzi dove regna sovrano la figura del “Vampiro”.

Ma veniamo al motivo di questo incontro – anche se virtuale – una piccola intervista...

- “Damned” e’ il tuo primo romanzo, quando hai capito, ma soprattutto cosa ti ha spinto ad attraversare quella sottile linea che divide il lettore dal diventare scrittore?

Direi quando ho letto Twilight la prima volta. Il libro era appena uscito in Italia e nessuno lo conosceva. L'ho visto nella mia libreria del cuore e mi sono innamorata della copertina. Così, l'ho comprato e ne sono rimasta affascinata. Avevo già letto libri sui vampiri, soprattutto quelli di Anne Rice, ma mai nessuno mi aveva dato la voglia di scrivere un libro. Twilight, invece, mi ha ispirato davvero. Sicuramente ha aiutato molto il periodo in cui ho deciso di scrivere: l'adolescenza. I miei vampiri rispecchiano appieno tutte le tappe di questo percorso di crescita.

- C’e’ una o piu’ figure letterarie a cui ti ispiri?

Non è un caso se la protagonista del mio libro si chiama Cathy. Volevo fare un omaggio alla mia protagonista letteraria preferita: Catherine di Cime Tempestose. Per il resto...no, per scrivere Damned non mi sono ispirata a nessuna figura letteraria, ognuno dei miei personaggi ha una storia da raccontare, una storia che prima non è mai appartenuta a nessun altro.

- Leggendo la “Trama” s’intuisce un triangolo amoroso e l’arcaica battaglia tra Bene e Male , puoi svelarmi qualcosina di piu’ senza rivelare troppo?

Il triangolo amoroso sarà uno degli argomenti cardini del libro. Ci saranno sentimenti in lotta tra loro e verranno ripresi temi importanti come la famiglia, l'amicizia e la fiducia. La lotta tra Bene e Male sarà caratterizzata da una piccola particolarità: ci accorgeremo, durante la lettura del libro, che non sempre il Bene vince sul Male, e in questo penso che la storia sia abbastanza realista.

- E’ previsto un seguito?

Il libro è nato come autoconclusivo. Ma, come dico sempre, non si può mai sapere...

- Ad uno scrittore che non ha ancora mai pubblicato cosa gli consiglieresti?

Di non perdere la fiducia e di continuare a credere in se stesso. E di scrivere prima per sè, poi, eventualmente, per gli altri.

- Ed infine, so che e’ una domanda gia’ sentita, ma credo sia di rito: quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Attualmente sto scrivendo un altro libro, sullo stesso genere ma decisamente più impegnativo. Spero che la cosa vada in porto!

Grazie per avermi dato l’opportunita’ di conoscerti meglio...e’ stato un piacere...in bocca al lupo per tutto!