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sabato 16 giugno 2012

In Libreria: "IO SONO HEATHCLIFF" + "Recensione"

di
Desy Giuffrè
Editore: Fazi
Pubblicazione: 30 marzo 2012
300 pag.
Prezzo: 18,00 euro

Un classico della letteratura come Cime Tempestose rivive in questo sequel, Io sono Heathcliff, sorprendente esordio di Desy Giuffrè. Catherine e Heathcliff, gli indimenticabili personaggi narrati da Emily Brontë, a distanza di secoli sono spiriti senza pace disposti a tutto, anche ad appropriarsi dei destini di due ragazzi fragili e tormentati di oggi, per poter rivivere il loro sfortunato amore sopravvissuto alla morte e risorto dalla polvere del tempo.

CONTENUTO:

Elena Ray è una ragazza viziata e apparentemente superficiale, in balia dei tipici contrasti adolescenziali con i suoi genitori. Damian Ludeschi è un affascinante ladro di strada, amante del pericolo e romantico sognatore, incapace di accettare l’abbandono del padre e di assecondare i voleri di uno zio avido di potere. Le loro vite sembrano non avere nulla in comune, se non fosse per un’antica maledizione che lega i due ragazzi alla vecchia tenuta conosciuta con il nome di Wuthering Heights, e ai loro storici proprietari: Catherine Earnshaw e il suo amato, terribile Heathcliff. Antichi rancori, inganni, passioni incontrollabili e un personale desiderio di riscatto, metteranno a dura prova l’invisibile lotta tra gli spiriti di Cathy e Heathcliff, e i due ragazzi appartenenti al mondo presente.


L'AUTRICE:

Desy Giuffrè è nata a La Spezia nel 1985. Vive sulla costa ionica della Sicilia. 
Desy Giuffré
Donna dal carattere determinato e sognatrice d’altri tempi, non si arrende mai di fronte ai progetti che si prefissa. Ed è così che, dopo una lunga attesa fatta di lavoro e speranza, è riuscita a realizzare il suo sogno lavorativo che lei stessa ama definire tale per la professionalità e la passione che la unisce al mondo della scrittura: un lungo cammino da sempre desiderato e inseguito con tenacia.
Lettrice vorace e amante dei fiori, adora fare lunghe passeggiate nel folto dei boschi o in riva al mare.
Dalla sua fatica nel separarsi dai personaggi dei libri di cui s’innamora, è nato in lei il desiderio di creare un sequel tratto da Cime tempestose – romanzo che conosce a memoria – con il quale coltiva un rapporto viscerale. Il silenzio, la buona musica, il profumo della terra bagnata e l’immenso blu del cielo sono le condizioni ideali per la sua ispirazione


Blog: "qui"

Al quesito da Lei stessa formulato (nel suo blog): "Perché trarre un sequel, e paranormal oltretutto, da un classico della letteratura che ha già di per sé un incendio inesauribile di emozioni da dare?"

Risponde: "Ebbene, Cime Tempestose perché in esso ho incontrato l’amore che fa male.
Un universo chiuso nelle parole non dette, pieghettato dal dolore del rimpianto e dei se. Cime Tempestose perché da Cathy e Heathcliff sarebbero potuti nascere milioni di altri interpreti, ognuno basato su una, una sola caratteristica degli antichi spiriti della brughiera che ha ispirato Emily nella sua più grande e solitaria opera; un’opera in cui vivono e s’incarnano i sentimenti umani alla magnificenza della natura generosa e spietata come l’amore dei due protagonisti.
Non ho dovuto che scegliere: scegliere a quale dei numerosi volti di Cathy e Heathcliff dover attingere per creare i miei personaggi principali e renderli quel che gli originali sarebbero potuti essere, in ipotetiche circostanze. In quello che avrebbe potuto assumere le sembianze di un altro destino, per una passione come la loro che continua a vivere oltre la morte.
Dei protagonisti di Cime Tempestose si respira l’immortalità.Ed è per ciò che li ho scelti come fonte d’ispirazione per una nuova storia, un nuovo amore al quale dar vita alla rovescia: non dall’inizio, ma dalla fine di un passato che cerca riposo ed è pronto a concedere il suo spazio al futuro."

TRAILER



RECENSIONE:

Premetto - confessando una mia terribile mancanza - di non aver mai letto "Cime Tempestose", pur conoscendone la trama, quindi ho iniziato questo libro senza nessuna aspettativa o pregiudizio, ma con la consueta passione che mi accompagna in ogni nuova lettura.

Detto questo, posso affermare in tutta onesta' di aver trascorso qualche ora in piacevole compagnia di questo romanzo, apprezzandone i toni da favola moderna, con tanto di lieto fine come ciliegina sulla torta.

Una lettura scorrevole, una storia narrata con sentimento sullo sfondo della Roma bene, con particolare cura anche per l'altra faccia della medaglia, quella dove la "malavita" fa da padrona.

La giovane protagonista, Elena, inizialmente la solita ragazzina ricca e viziata, si rivela invece molto più complessa, combattiva e pronta a sacrificarsi pur di salvare ciò che ama.

Il protagonista maschile, Damian, apparentemente duro, insensibile e certamente quello che si dice "non un bravo ragazzo", nasconde una profonda amarezza per se stesso ed il tipo di vita che conduce, legata alla disperata ricerca di rivalsa.

Una coppia agli antipodi eppure estremamente compatibile.

In conclusione una pubblicazione non certo impegnativa ma che regala al lettore bisognoso di credere che tutto può accadere, il giusto balsamo risanatore.

Consigliato!!!


Voto: 3 stelline e 1/2




1 commento:

  1. Voglio assolutamente leggere questo libro!!ho adorato cime tempestose!!!!!!
    Complimenti per la recensione!

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