di
Caitlin Moran
Editore: Sperling & Kupfer
Pubblicazione: 6 marzo 2012
316 pag.
Prezzo: 17,00 euro
ESILARANTI DI UNA FEMMINISTA A SUA INSAPUTA
Abbiamo ancora bisogno del femminismo oggi? Una domanda stupida, secondo Caitlin. Il modo più divertente per riflettere sulla condizione delle donne.
UN BESTSELLER NEL REGNO UNITO,
NELLA TOP 10 DELLE CLASSIFICHE UK DA MARZO 2011
“UN RESOCONTO BRILLANTE E AUDACE SULLA FEMMINILITÀ MODERNA… CAITLIN MORAN È UN TALENTO GENUINAMENTE ORIGINALE”
- GERMAINE GREER, THE TIMES -
CONTENUTO:
Non c’è mai stato nella storia un momento migliore per essere donna: c’è il diritto di voto, la pillola anticoncenzionale e bruciare le streghe al rogo non è più di tendenza. Eppure c’è ancora qualcosa che non va: i tacchi sono sempre più alti, le scollature sempre più basse, la biancheria si è ristretta e i reggiseni (come le labbra) sono sempre più imbottiti. Che cosa sta succedendo?
Caitlin Moran ripercorre il suo apprendistato dal giorno in cui, tredicenne grassa e impacciata, tormentata dagli scherzi cattivi dei maschi, si accorge di “non avere la minima idea di come si fa a essere una donna”. Stronzate di Stampo Patriarcale, masturbazione, depilazione, micro-mutandine, cioccolato, borsette e tette rifatte sono tra le questioni che Caitlin Moran affronta nel suo percorso a ostacoli per “diventare una donna”. E si chiede: abbiamo ancora bisogno del femminismo, oggi? Sì, se il femminismo è quello secondo Caitlin. Quello che sostiene che per tutto ci sia una soluzione: ridere a crepapelle. Perché, scrive Moran, “quando ridiamo siamo bellissime e alla gente piace vederci fare delle grasse risate”.
L’AUTRICE
Caitlin Moran è nata nel 1975, è columnist del Times da quando aveva 17 anni. Nel 2010 ha vinto il premio British Press Awards Columnist of the Year e nel 2011 il Critic and Interviewer of the Year, il Cosmopolitan Ultimate Women Awards - Writer of the Year e il British Society of Magazine Editors - Columnist of the Year. Nel regno Unito è il personaggio del momento: ha oltre 190.000 follower su Twitter e la Lego le ha dedicato un pezzo da collezione. Ci vogliono le palle per essere una donna ha vinto il Galaxy Book of the Year 2011 e il Galaxy British Book Awards - Popular Non-Fiction Book of the Year.
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