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domenica 16 settembre 2012

Rubrica: "Scrittori Emergenti"



HO DECISO DI DEDICARE UN ANGOLINO DEL MIO SPAZIO LETTERARIO AGLI 

"SCRITTORI EMERGENTI" 

PRESENTANDOVI IL LORO LIBRO E  - SE SONO FORTUNATA -

LA LORO INTERVISTA!

Un altro appuntamento con questa rubrica che adoro e che sembra aver raggiunto una certa periodicita', con mia grande soddisfazione! Oggi vi presento una scrittrice torinese, Blake B., e il suo primo romanzo "La Curiosita' Uccide il Gatto", primo capitolo della serie dedicata a "Zora Von Malice".


"LA CURIOSITA' UCCIDE IL GATTO"
- Saga Zora Von Malice -
di
Blake B.
Editore: Montecovello
Pubblicazione: 2012
200 pag. circa
Prezzo: 14,00 euro

"Capii che ero cambiata. Era successo qualcosa. Ero malata, certo.  Non poteva esserci altra spiegazione. Ero malata gravemente e mi avevano portato in quel posto per lasciarmi morire. In realtà, stavo nascendo."

CONTENUTO:

L'anagrafe per Zora Von Malice si ferma all'età di 27 anni.
Si risveglia nella condizione di vampiro, in una villa abbandonata e decadente della collina torinese. Non ricorda nulla e comunque non le importa. Si tiene alla larga dagli umani, dai suoi simili, dalla vita.
L'unico elemento di congiunzione tra le sue due esistenze è una chiave che porta al collo. Simbolo determinante del suo passato che si impone di ignorare con dedizione e costanza.
Scavare implica soffrire e lei non ne vuole sapere.

Tutti mentono, la chiave parla.

Dominata dalla curiosità inizia un percorso di sangue e omicidi spietati, ignara del conflitto tra l'unico essere che la protegge e la creatura malvagia che sta progettando la sua morte. La stessa creatura che da anni scuote la città di Torino con violenti omicidi. Le vittime sono solo donne dai capelli rossi.
Lo stesso colore di Zora.

BREVE ESTRATTO:

"La luna che la illuminava, riflettendosi sulla sua pelle bianca, accendeva i lunghi capelli rossi di bagliori argentati. I piedi nudi, il vestito trasparente. 
Era lì davanti ai suoi occhi. Sconvolgente, fragile e sinuosa.
Era viva.
Questo era un problema.
Con gesto inconsapevole della mano, la imcollo' a se.
Lui abbasso lo sguardo per incontrare i suoi occhi e, quando li trovarono, le sue mani aumentarono l'intensita' dell'abbraccio.
- Ancora - mormoro' lei.
- Cosa? - le sussurro' a occhi chiusi.
- Stringimi. - 
- Sempre. -"

BOOK TRAILER: 


Curiosità

Zora Von Malice è una saga che si svela a capitoli. Ne sono previsti quattro, uno per ogni mese che finisce con “bre”, come li definisce scherzosamente l'autrice.
Settembre, ottobre, novembre, dicembre.
La curiosità uccide il gatto è ambientato a settembre.
Gli altri capitoli sono in stesura.
La colonna sonora ufficiale del romanzo è di Madaski.

L'AUTRICE:

Blake B. nasce a Torino il 24 luglio 1982. Attualmente vive fuori città, a Pinerolo, con sua figlia Maxine e la sua gatta nera, Zora.
La curiosità uccide il gatto, è il primo di una saga di romanzi dedicata a Zora Von Malice.

- Pagina Facebook: "qui"



LINK UTILI:

Acquistabile presso:

- Il sito della casa editrice Montecovello.com
Bol.it
Unilibro
Deastore
la Feltrinelli
ibs
Webster.it
libreriauniversitaria.it
Ilovebooks.it

INTERVISTA

Oggi nel mio salotto virtuale dedicato agli scrittori emergenti, ho il piacere di ospitare Blake B.: Benvenuta...parlaci un po' di te...

            Buongiorno a tutti e grazie per avermi invitata nel tuo salotto. Su di me non c'è molto da dire, a parte quello che già si sa. Venero i gatti, amo Torino, non vivo senza musica ma cerco il silenzio, colleziono scarpe e poi sto sempre scalza, sono lunatica, curiosa, introversa e tanto tanto pigra. Tre cose, fra tante, che adoro fare sono: mangiare, dormire e fare l'amore.

-    Come nasce la tua passione per la scrittura?
E' una condizione che emerge a tratti, non sempre scrivo. Questo perché è una cosa che, per me, richiede molta introspezione e spesso capita che non abbia voglia di attivarla. Personalmente, la vivo come una situazione molto intima, almeno per quel che riguarda la saga Zora Von Malice, in quanto mi sento molto coinvolta dalla protagonista e da tutti i personaggi che le ruotano attorno. Mi sento coinvolta anche dalla città, Torino, che è lo scenario che ospita la storia. Invece, se dovessi scrivere altro, sarei comunque in sintonia con il soggetto e la trama, ma senz'altro più spensierata. In effetti, sembra che Zora non crei solo problemi alle creature che incontra nel suo percorso, li crea anche a me.

-    Il tuo romanzo sembra avvolto da un alone di mistero - un po' come te del resto - puoi raccontarci qualcosa in piu' senza svelare troppo...
Su di me o sul romanzo?

-   Dal quarto di copertina s'intuisce una storia d'amore: puoi dirci qualcosa?
L'amore, il legame, l'unione e l'appartenenza sono sempre alla base di una ricerca personale. Ci sono molte storie belle in cui tutti questi elementi non sono previsti, ma io non posso farne a meno e non immaginavo una storia che non li coinvolgesse. Quindi sì, c'è una storia d'amore di fondo che lentamente si svilupperà. Posso solo dire che sicuramente sarà molto travagliata e faticosa perchè le cose facili e semplici non mi si addicono, né nel romanzo, né nella mia vita privata.

-   Quanto di Te c'e' nel tuo libro?
Tutto oppure niente. Senz'altro, come dico sempre quando mi viene fatta questa domanda, c'è una parte di me in ogni personaggio. Una sfumatura che poi è stata portata al limite fino a diventare la personalità di qualcun'altro.

-   Com'e' nata l'idea per questo romanzo?
Da Zora. Parte tutto da lei. Prima l'ho creata nella mia mente e poi, il bisogno di darle una storia, mi ha permesso di conoscerla lentamente.

-    "La curiosita' uccide il gatto" e' il primo di quattro libri, come tu stessa affermi, legati ai mesi che finisco per "bre": puoi spiegarci questa analogia?
In realtà è molto semplice. I mesi che vanno da settembre a dicembre sono i miei preferiti e non riuscivo a immaginare una storia che non si svolgesse sotto l'influsso delle atmosfere autunnali e invernali. I colori, la nebbia, il freddo, la neve, sono cose che amo. Irrinunciabili.

-   Una domanda che faccio sempre – anzi ti confesso, che e’ la mia preferita - quando hai scritto l’ultima parola, ponendo la parola “fine” come ti sei sentita?
Strana. Piacevolmente sorpresa, soprattutto perché non avevo previsto che finisse così. Semplicemente, quando ho messo quel punto, ho capito che il primo capitolo della saga volgeva al termine. Per me non aveva senso continuare, anzi mi veniva più naturale iniziare il secondo capitolo con una nuova storia e un nuovo intreccio. Il momento in cui me ne sono resa conto, comunque, è stato un intenso attimo di stupore.

-  Presumo che in questo momento tu sia impegnata nella stesura del secondo capitolo di questa serie: cosa dobbiamo aspettarci?
I misteri che avvolgono Zora non cesseranno, anche se verranno eliminati molti punti interrogativi che hanno caratterizzato "La curiosità uccide il gatto". Il suo viaggio è appena iniziato e lei dovrà ancora fare i conti con il suo passato sconosciuto e con la realtà che le si agita intorno. Cercherò di mantenere il ritmo, la pseudo confusione volutamente generata, i flashback e tutti gli altri elementi che firmano il mio stile narrativo.

-  Se dovessi scegliere, qual e’ il genere letterario che ami di piu’ o che comunque senti che in qualche modo ti appartiene perche’ ti rappresenta?
Sinceramente non c'è un genere letterario che prediligo. Ovviamente ogni settore ha delle caratteristiche proprie che portano i lettori a circondarsi di libri in sintonia con le loro passioni. C'è chi ama la suspence dei gialli, l'angoscia dei thriller, la leggerezza ma anche il divertimento della chick lit, le realtà parallele del fantasy etc. A me non interessa un solo genere, diciamo che mi limito a seguire i miei eletti nei diversi generi.

-  Ed infine il tuo sogno nel cassetto?
Appartenere.


 Grazie per aver accettato il mio invito e...in bocca al lupo!!!

3 commenti:

  1. Risposte
    1. Anche a me! E considerando che ultimamente i libri che trattano di vampiri neanche li guardo, questo ha sicuramente il suo perché ...

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  2. sembra molto intrigante!!!
    era già nella mia lista però non sono riuscita a prenderlo!!
    c'è qualcosa d questo libro che mi attira!!!

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