Rafik Schami, pubblicato in ventuno paesi e vincitore di numerosi premi, regala ai suoi lettori una favola per adulti e bambini.
La bambola che imparò ad amare è una storia dolce che insegna come diventando grandi non si riesca più a cogliere la bellezza che ci circonda ogni giorno. Ma non bisogna perdere la speranza, ci ricorda Minimè, perché se lo si desidera davvero si può ritrovare lo spirito dell’infanzia.
Si può cogliere di nuovo la magia della luna che splende e di una farfalla che vola leggera trascinata dal vento.
Si può provare di nuovo ad ascoltare il proprio cuore.
di
Rafik Schami
Editore: Garzanti
Pubblicazione: 6 novembre 2014
Prezzo: 16,60 euro
Tutti hanno un cuore.
Pochi sanno ascoltarlo davvero.
Ma a volte basta perdersi a guardare le stelle.
CONTENUTO:
Piove, e la piccola Nina immagina già una grigia giornata senza poter uscire a giocare. Ma suo padre sa come salvarla dalla noia: una passeggiata al mercato delle pulci. Nina adora girare per le bancarelle, perché possono nascondere oggetti inaspettatamente preziosi. Ed è proprio lì che rimane incantata da due occhi verdi che la scrutano da sotto una massa di riccioli rossi. Sono quelli di una bambola. Si chiama Minimè ed è molto speciale: sa parlare. Solo con i bambini ovviamente, perché i grandi non la stanno più a sentire. Purtroppo, come tutte le bambole, non ha un cuore. Eppure ha un grande dono, quello di aiutare i bambini che si prendono cura di lei. Perché Minimè riesce a scacciare la paura. Basta stringerla tra le braccia e ogni timore svanisce: né i mostri sotto il letto né il buio riescono più a spaventare Nina. Giorno dopo giorno diventano inseparabili, e Minimè per la prima volta sente che si sta affezionando alla bambina come non ha mai fatto con nessun’altra. E quando Nina viene ricoverata in ospedale, la bambola si preoccupa così tanto per lei da desiderare di avere un cuore per farle capire quanto le vuole bene. Perché sa che solo con il cuore di un bambino si possono apprezzare le cose davvero importanti, si può guardare al mondo ogni giorno con meraviglia, si possono provare emozioni profonde, ingenue, vere. Si può imparare ad amare.
L'AUTORE:
Rafik Schami è nato nel 1946 nel quartiere cristiano aramaico di Damasco. Figlio di un fornaio, nel 1971 è stato costretto allesilio. Nel 1971 si è trasferito in Germania e ha studiato chimica a Heidelberg. Oggi è tra i più noti scrittori di lingua tedesca. I suoi romanzi sono stati tradotti in 21 lingue e hanno vinto numerosi premi. Con Garzanti ha pubblicato "Il lato oscuro dellamore" (2006), che in Germania è stato per mesi ai vertici della classifica dei bestseller.
COMMENTI:
«Una storia poetica e universale sull’amicizia e l’amore. Rafik Schami con il suo stile delicato e suggestivo descrive quel prezioso momento in cui il bambino che è in ognuno di noi torna a far sentire la sua voce.»
Frankfurter Rundschau
«Rafik Schami ha liberato la sua fantasia creando due personaggi assolutamente deliziosi, protagonisti di una favola senza tempo né età.»
Freie Presse
«In questo romanzo la poesia del Profeta di Khalil Gibran incontra il tocco leggero e magico del Piccolo principe di
Antoine de Saint-Exupéry.»
Neue Zürcher Zeitung am Sonntag
Nessun commento:
Posta un commento