Ho trovato due romanzi, uno appena pubblicato, l'altro lo sarà tra un paio di giorni, che hanno un'argomento in comune: l'atrocità della Seconda Guerra Mondiale, che a distanza di 70 anni sembra comunque non avere mai fine, soprattutto con ciò che sta succedendo ora...
E' chiaro che l'uomo non sa fare tesoro dei propri errori perchè è ancora in nome di ideali senza senso che persone innocenti vengono uccise.
"Febbre all'alba" è nonostante tutto un inno all'amore e alla voglia di vivere, una storia d'amore ricostruita dall'autore grazie alle lettere che ha ritrovato...lettere appartenenti ai suoi genitori.
"I figli segreti di Hitler" raccontato da chi lo ha vissuto, è la storia vera del progetto Lebensborn, il più agghiacciante esperimento dei nazisti. Un'altra realtà di quegli anni, un altro orrore che si aggiunge ad una lista già troppo lunga.
"FEBBRE ALL'ALBA"
Editore: Bompiani
Pubblicazione: 26 novembre 2015
164 pag.
Prezzo: 17,00 euro
CONTENUTO:
Svezia, 1945. Miklòs è un giovane ungherese ridotto pelle e ossa dopo essere uscito da un campo di concentramento. Ricoverato in ospedale il medico gli dà una diagnosi implacabile: poche settimane di vita. Miklòs però non si abbatte e, anzi, inizia una nuova vita e un progetto folle: scrivere una lettera di presentazione a ciascuna giovane donna provata come lui da quell'esperienza e rifugiatasi in Svezia. Tra le oltre cento lettere, una, indirizzata a Lisa arriva a segno. Lisa è malata come Miklòs, e come lui ama la vita. Inizia l'avventura...
"I FIGLI SEGRETI DI HITLER"
Editore: Bompiani
Pubblicazione: novembre 2015
256 pag.
Prezzo: 9,90 euro
CONTENUTO:
A soli 9 mesi, Erika Matko viene sottratta alla sua famiglia in Jugoslavia e trasferita in Germania per essere inserita all’interno di uno degli esperimenti più agghiaccianti condotti dal nazismo: il Lebensborn, un programma che prevedeva la creazione di una nuova razza ariana.
La piccola Erika era stata selezionata perché, contrariamente ai suoi fratelli, aveva occhi azzurri e capelli biondi, ed era quindi considerata – secondo gli standard dei nazisti – ariana. La bambina viene affidata a dei genitori adottivi, che la ribattezzano Ingrid von Oelhafen, nascondendole la sua origine. Solo molti anni dopo Erika/Ingrid viene gradualmente a conoscenza della verità. Da quel momento, comincia il calvario per cercare la sua vera famiglia, un doloroso viaggio che passerà attraverso la scoperta delle atrocità commesse dai nazisti in nome del Lebensborn: il rapimento di decine e decine di migliaia di bambini destinati al programma e l’uccisione di molti altri che non rientravano negli standard previsti. Una volta arrivata nel suo paesino d’origine, però, Erika non troverà ancora pace: verrà a sapere che un’altra donna ha utilizzato il suo nome e ha vissuto la sua vita…
GLI AUTORI:
Ingrid Von Oelhafen è un’ex fisioterapista che vive in Germania, a Osnabrück. Per lunghi anni ha svolto ricerche sulla propria drammatica storia personale e sul progetto Lebensborn.
Tim Tate, documentarista pluripremiato, è autore televisivo di successo e autore di diversi bestseller in Inghilterra su temi d’inchiesta e attualità. Da qualche anno dirige una sua casa di produzione, la Interesting Films. Alcuni dei suoi documentari sono stati premiati da Amnesty International.
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