RECENSIONE:
Libro particolare - come del resto il suo titolo ma ne scoprirete il suo significato a tempo debito - che scatena un turbinio di emozioni diverse, che in tutta sincerità non mi aspettavo.
Lo avevo scelto perché speravo di rifugiarmi nelle sue pagine come una sorta di antidoto alla mia realtà, o comunque per non dover fare solo i conti, anche se per qualche ora soltanto, con quello che scandisce oggi le mie giornate.
L'ho iniziato a cuor leggero, alla ricerca della spensieratezza e mi sono ritrovata invece completamente sopraffatta da una storia che a volte ti porta a naufragare in una valle di lacrime, dove ti sembra di sentire palpabile la sofferenza dei protagonisti.
Un libro prima di tutto sull'amicizia, quel legame silenzioso e indissolubile su cui puoi sempre contare, soprattutto quando la vita prende una piega inaspettata e difficile mettendoti a dura prova.
Tre ragazzi diversi, per contesto sociale, stile di vita e opportunità, dove il tuo background fa di te quello che sei ma che non necessariamente - come potrete appurare voi stessi mentre leggerete - può stabilire il tuo futuro.
Si parla di fede (anche) ma in quei casi in cui è portata all'eccesso quasi fosse una setta, dove le parole e i pensieri sono così lontani dal nostro modo di concepire la religione che sembra inverosimile, anche se poi non è così difficile sentirne di fatti simili nei tanti reportage in televisione o in prima persona da gente che racconta la sua esperienza.
Ma si parla anche di situazioni famigliari senza un'apparente via d'uscita, in cui regna la violenza e dove questo a volte ti piega del tutto fino a spezzarti.
Una storia tormentata che ti accompagna per mano verso quel puntino di luce alla fine di un lungo tunnel fatto di oscurità.
Sicuramente da leggere.
Voto: 4 stelline
Bella recensione!
RispondiEliminaGrazie infinite!
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