Non è che io abbia cambiato genere letterario anzi questa tipologia di libri ha sempre fatto parte di me, della mia libreria e del mio cuore, semplicemente non le davo il giusto spazio qui nel mio blog e a dir la verità non ne so neanche il motivo.
Amo i libri illustrati, aldilà del fatto che sono un illustratore, credo che li avrei apprezzati anche se non avessi saputo tenere in mano una matita - di questo ne sono sicura. -
Non sono più presente tra queste pagine virtuali come una volta...me ne rendo conto, e non voglio giustificarmi tirando fuori la carta della malattia ma la vita cambia e noi con lei....è un dato di fatto non rimane che adeguarsi ad essa per non rimanere fermi ad aspettare qualcosa che non tornerà più.
Detto questo mi fa piacere condividere le mie letture con voi, anche se in maniera molto più sporadica - spero non me ne vogliate per questo. -
Detto questo mi fa piacere condividere le mie letture con voi, anche se in maniera molto più sporadica - spero non me ne vogliate per questo. -
Ebbene veniamo al dunque: Benjamin Lacombe, illustratore francese che si è ormai conquistato un posto di tutto rispetto in questo settore sia nella sua nazione che all'estero, con decine di libri illustrati all'attivo (anche se purtroppo non tutti tradotti anche qui da noi), ed esposizioni in gallerie famose di Francia, Giappone, Usa e Italia.
Cercherò di essere obiettiva nonostante abbia un debole per questo illustratore dal tratto ormai inconfondibile, che fa di ogni sua tavola un vero e proprio quadro grazie alla sua tecnica le gouche, anche se da artista eclettico qual'è ogni libro è una scoperta perchè con maestria si destreggia anche tra la china, la matita passando anche per l'acquerello.
Inizio ad avere una vera e propria collezione dei suoi lavori e credetemi se vi dico che questo illustratore è un'artista a tutto tondo.
I libri illustrati di cui voglio parlarvi oggi sono "Vite di Cani Illustri" e "Vite di Gatti Straordinari" entrambi editi da Rizzoli, due libri che se non potete fare a meno nel vostro amico a quattro zampe dovreste avere...se non altro per loro!
"Vite di Cani Illustri"
Edizione rilegata, copertina rigida, che mette in mostra una carrellata di quadri dalle cornici in puro stile vittoriano - che adoro! - raffiguranti questi musetti che ti guardano come se volessero dirti qualcosa...impossibile resistergli.
All'interno illustrazioni a matita che mi hanno ricordato vagamente il libro illustrato de "La famiglia Addams una storia diabolica" di Charles Addams, forse per i disegni in bianco e nero o magari solo per il particolare formato...chi lo sa.
Illustrazioni come istantanee, che catturano sulla carta momenti della vita di 15 cagnolini molto diversi tra loro: a volte buffi, altezzosi, altri coraggiosi, impertinenti, altri ancora un pò bulli o avventurieri, anche qualcuno solo immaginario ma tutti con il sorprendente dono di saper riempire quel vuoto che ognuno di noi non sa di avere fino a quando non ci sono più accanto.
Ritroviamo, come in molti libri prima di questi, il duo ormai più che collaudato di Benjamin Lacombe appunto, e Sèbastian Perez che qui ci racconta di questi piccoli amici in brevi rime dal tono sbarazzino con una buona dose di fantasia che spesso ti strappa un sorriso, velato però da un pò di malinconia.
C'è anche, alla fine nelle ultime pagine, l'opportunità di aggiungere la propria di storia e del nostro inseparabile amico, come un album dei ricordi, motivo in più per non privarsene.
All'interno illustrazioni a matita che mi hanno ricordato vagamente il libro illustrato de "La famiglia Addams una storia diabolica" di Charles Addams, forse per i disegni in bianco e nero o magari solo per il particolare formato...chi lo sa.
Illustrazioni come istantanee, che catturano sulla carta momenti della vita di 15 cagnolini molto diversi tra loro: a volte buffi, altezzosi, altri coraggiosi, impertinenti, altri ancora un pò bulli o avventurieri, anche qualcuno solo immaginario ma tutti con il sorprendente dono di saper riempire quel vuoto che ognuno di noi non sa di avere fino a quando non ci sono più accanto.
Ritroviamo, come in molti libri prima di questi, il duo ormai più che collaudato di Benjamin Lacombe appunto, e Sèbastian Perez che qui ci racconta di questi piccoli amici in brevi rime dal tono sbarazzino con una buona dose di fantasia che spesso ti strappa un sorriso, velato però da un pò di malinconia.
C'è anche, alla fine nelle ultime pagine, l'opportunità di aggiungere la propria di storia e del nostro inseparabile amico, come un album dei ricordi, motivo in più per non privarsene.
Voto: 5 stelline
"Vite di Gatti Straordinari"
Stessa cura nell'edizione, in copertina ancora cornici ma di gatti, in un contesto sempre vittoriano, anche se qui ricco di colore.
Stavolta anche le tavole all'interno sono a colori nella tecnica che ormai lo contraddistingue.
La cura per i dettagli è impressionante in alcune illustrazioni la minuziosità per un tappeto
persiano o per un antico pavimento in piastrelle d'epoca mi ha lasciata senza parole nonostante conosca questo artista molto bene.
I testi sempre in versi, sono spiritosi e a volte pungenti ma le illustrazioni ne fanno in ogni caso da padrone catturando per prime lo sguardo di chi legge.
persiano o per un antico pavimento in piastrelle d'epoca mi ha lasciata senza parole nonostante conosca questo artista molto bene.
I testi sempre in versi, sono spiritosi e a volte pungenti ma le illustrazioni ne fanno in ogni caso da padrone catturando per prime lo sguardo di chi legge.
Uno dei protagonisti felini disegnato assomiglia al piccolo Socrate del libro "La Piccola Strega" (sempre Rizzoli) altro libro che non dovreste lasciarvi scappare se amate le storie con un pizzico di magia.
Gatti alteri, a volte inavvicinabili ma se vogliono anche affettuosi e desiderosi di coccole, ma comunque animali dal fascino un pò misterioso quasi soprannaturale.
Non so se sia per il colore o semplicemente perché le storie siano sui gatti, figura che in epoche passate aveva una certa rilevanza mitologica, ma ho apprezzato questo libro un pochino di più.
Se il vostro fedele amico è un micetto questa particolare raccolta è il libro che fa per voi.
Voto: 5 stelline
Gatti alteri, a volte inavvicinabili ma se vogliono anche affettuosi e desiderosi di coccole, ma comunque animali dal fascino un pò misterioso quasi soprannaturale.
Non so se sia per il colore o semplicemente perché le storie siano sui gatti, figura che in epoche passate aveva una certa rilevanza mitologica, ma ho apprezzato questo libro un pochino di più.
Se il vostro fedele amico è un micetto questa particolare raccolta è il libro che fa per voi.
Voto: 5 stelline
Non sono una grande amante degli animali quindi non penso apprezzerei particolarmente questi libri ma ammetto che l'idea alla base, per tutti quelli che hanno un amico a quattro zampe, è bellissima!
RispondiEliminaLo penso anche io cara Francy, e comunque se si apprezzano i libri illustrati in generali questi sono due vere chicche! ^_^
EliminaInteressante.
RispondiEliminaAmo questo illustratore quindi forse sono un pò di parte ma a mia discolpa posso dire che i suoi albi illustrati sono fatti molto bene. Ciao!
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