di
Sebastian Fleming
Editore: Nord
Titolo Originale: "Die Kuppel des
Himmels"
Pubblicazione: 7 giugno 2012
594 pag.
Prezzo: 18,60 euro
Tra Roma e Firenze, nella luce del
Rinascimento,
l'ombra di un omicidio si allunga sul progetto più
ambizioso mai tentato dall'uomo,
costruire il tempio supremo della cristianità:
la
Cupola di San Pietro.
CONTENUTO:
Firenze, 1494.
Donato Bramante è folle di dolore: il suo miglior amico, Pico della Mirandola,
è stato misteriosamente assassinato. Determinato a scoprire l’autore del
delitto, Bramante raccoglie due singolari oggetti abbandonati accanto al
cadavere: un anello che custodisce una striscia di carta vergata con caratteri
ebraici e un’edizione della Divina
Commedia, anch’essa in ebraico. Quale può essere il loro significato? E
perché il potente cardinale Giacomo Catalano sembra quasi lieto della morte di
Pico?
Roma, 1506. Finalmente
è arrivato il grande momento: l’antica basilica di San Pietro, ormai in rovina,
sta per risorgere. Diventerà l’edificio più grandioso di tutto l’Occidente, il
simbolo della potenza della Chiesa. Ma chi sarà l’uomo destinato a progettare
una simile impresa? Bramante è l’architetto di papa Giulio II, eppure
Michelangelo è disposto a vendere l’anima al diavolo pur di ottenere
l’incarico… Tra cortigiane affascinanti e prelati senza scrupoli, ambizioni
sfrenate e progetti audaci, Roma intera ribolle di odi e di passioni, di sangue
e di lacrime. E, nell’ombra, il cardinale Giacomo Catalano è più che mai deciso
a lasciare la propria impronta su quella che sarà considerata la cupola del
mondo…
L'AUTORE:
Sebastian Fleming
è nato a Staßfurt nel 1963. Ha studiato letteratura tedesca, storia e filosofia
alla Martin-Luther-Universität Halle-Wittenberg. È stato a lungo attivo in
ambito teatrale (come scrittore e regista) e in quello cinematografico come
sceneggiatore e produttore. Dal 2005 si è dedicato alla saggistica – ha
pubblicato una biografia di Michail Gorbačëv e due testi sul Vaticano – e, più di recente, proprio con La cupola del mondo, ha deciso di
cimentarsi con la narrativa.
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