Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... W. Shakespeare

mercoledì 30 ottobre 2013

Rimaniamo in tema Halloween...

All'inizio di ottobre vi ho parlato -  qui - del contest letterario indetto dalla casa editrice Delos Books relativo alla serie "THE TUBE" - una raccolta di racconti horror solo in digitale ad un prezzo incredibile - di cui il primo racconto "Stazione 27" dello stesso curatore, Franco Forte, ha riscontrato un notevole successo gia' solo dopo poche ore dalla sua comparsa negli store on-line, oggi vi propongo il secondo racconto "La Fame e l'Inferno" di Ilaria Tuti e Carlo Vicenzi, selezionati nel contest letterario sul forum della Writers Magazine Italia (www.writersmagazine.it/forum).

"La fame e l'inferno"


di Ilaria Tuti e Carlo Vicenzi
Delos Books - ottobre 203
51 pag. circa
Epub prezzo: € 0,99 - acquistabile qui
 
CONTENUTO:

Mentre Milo, Marika e Ivan lottano per sopravvivere nel vagone della metropolitana che pare diretto verso il nulla, in superficie un nuovo personaggio si aggira fra i morti viventi: è Tea, una donna che custodisce un segreto terribile, che le logora l’anima. Lei è umana, ma quando la fame la tormenta, si trasforma in qualcosa che forse è ancora più letale degli stessi zombie... Seguite i personaggi della nuova puntata di “The Tube” nella loro corsa verso l’inferno. E date il vostro contributo, scrivendo una storia che possa ampliare la saga più tosta del momento!


Ilaria Tuti
Friulana, classe 1976. Ha intrapreso studi riguardanti materie economiche e ha fatto dei numeri il suo lavoro, ma la passione per le parole l’ha spinta qualche anno fa a dedicarsi alla scrittura e a partecipare a diversi premi letterari, pubblicando racconti principalmente di genere noir e horror in varie antologie. Il suo primo romanzo si intitola Isabel (Edizioni Montag) e ne ha realizzato anche l’illustrazione per la copertina.


Carlo Vicenzi
Laureando in Antropologia e Lingue, vive a Finale Emilia. Ha da sempre la passione per la scrittura. È autore di un romanzo di fantascienza di prossima uscita e di molti racconti fra antologie e riviste. Per Delos Digital ha recentemente pubblicato i "Cento Blasoni", progetto Fantasy a puntate di cui "La Fortezza" è il primo episodio.


11 commenti:

  1. BUON Halloween Follettina,
    allora: i miei maestri della scuola di fumetto che frequento ci sono andati.
    Vanno lì per rappresentare la scuola.
    Io volevo andarci , ma è lontano e credo che aspetterò un altro evento un po' più vicino a dove abito io.
    Se posso esprimermi ancora... il poster che quest'anno rappresenta la manifestazione è decisamente più bello di alcune locandine presentate per dare il via alla manifestazione.
    Ok, ho detto la mia .
    Hera

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    1. Hera sono d'accordo anch'io...la locandina di quest'anno e' splendida!
      Anch'io volevo andarci ma la lontananza gioca sempre un punto a sfavore...purtroppo!
      Frequenti una scuola di fumetto???

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  2. Certamente, Follettina, ma non so se posso dire il nome della scuola.
    Hera

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    1. Hera sinceramente questo problema non me lo sono mai posto, i blog sono siti totalmente gratuiti, quindi non penso sia un problema!

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  3. La scuola che frequento si chiama:
    INFORMOFART
    i maestri principali sono Marco Chiuchiarelli e Carlo Alberto Palumbo. Persone professionali e qualificate , e soprattutto affidabili.
    Si occupano di insegnare l'anatomia e pittura. Quì si impara anche illustrazione e ,infine, fumetto.
    Si trovano anche su facebook.
    Spero di averti dato tutte le coordinate possibili , se hai qualche perplessità al riguardo dimmelo.
    Ciao

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    1. Grazie!
      Peccato che sia un po' troppo lontana da dove abito...
      Che corso frequenti?

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  4. Follettina, io faccio fumetto.
    Hera

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  5. Sei al primo o al secondo anno? E' un hobby o preferiresti che un giorno diventasse il tuo lavoro?
    Lo so...troppe domande e soprattutto personali...non rispondermi se non vuoi...

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  6. Follettina, tranquilla , si vede che sei interessata !
    Sono al terzo anno di corso, per ora mi esercito ma vorrei che diventasse un vero e proprio mestiere.
    Ed essndo pure casa editrice , mi piacerebbe se pubblicassero qualche mia "opera" (chiamiamola così) scritta.
    Hera ;)

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    1. Immagino...veder realizzato il proprio sogno nel cassetto non ha prezzo! Te lo auguro con tutto il cuore...

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