Pagine

venerdì 24 gennaio 2014

Anteprima: "LA VAMPIRA SNOB"

Rientrata ormai nel giro Vampiri & Co. devo assolutamente parlarvi di questo libro un po' fuori dagli schemi, la protagonista Jerne - ovviamente un vampiro - e' piu' attratta dallo scrivere favole per bambini che dalle scorribande notturne della sua specie e questo non fa certo piacere alla sua cara nonnina che ha per la nipote tutt'altri progetti.
Questo romanzo, diviso in due parti, racconta la storia d'amore, morte e passione di una ragazza alle prese con il suo destino, sullo sfondo di un'Ungheria contemporanea.

di 
Noémi Szécsi
Editore: Baldini&Castoldi
Titolo originale: "The Finno-Ugriam Vampire"
Pubblicazione: 29 gennaio 2014
 305 pag.
Prezzo: 15,90 euro

Uno dei pochissimi romanzi dedicati al tema del vampirismo nella patria di Bela Lugosi. Al suo esordio Noémi Szécsi reinterpreta con ironia e cinismo la tradizione ungherese del genere rileggendola in chiave parodistica e attualizzandone i temi.

CONTENUTO:


Jerne Voltampère, l’ultima discendente di una stirpe di vampiri, vive a Budapest con la nonna ultracentenaria, donna maliarda e sensuale di giorno e spietata cacciatrice notturna, che tenta invano di spingere la nipote verso la tradizione di famiglia. Jerne infatti persegue testardamente il suo sogno: fare la scrittrice di favole per bambini. Tra riflessioni sull’opera di Hans Christian Andersen e un odio verso Winnie Pooh, le giornate trascorrono prima nel lavoro come correttrice di bozze in una casa editrice d’infanzia, poi come lavapiatti in un ristorante vegetariano, fra la relazione con un vampiro dalla personalità disfunzionale e l’apparizione di un angelo sino alla sua morte, cui seguirà la rinascita come vampira. Una sarabanda di personaggi e storie raccontata da una voce colta, ironica e grottesca, che tratta con disincantata leggerezza e sano cinismo temi attuali come l’appartenenza a generi e nazionalità, il rapporto tra uomo e donna e il disagio dei giovani verso il mondo del lavoro.

L'AUTRICE:

Noémi Szécsi è una delle più brillanti giovani voci della letteratura ungherese. Con la sua opera d’esordio, La vampira snob, ha scalato la vetta delle classifiche, conquistando pubblico e critica. Il suo secondo romanzo Il Montecristo comunista ha vinto nel 2009 il Premio della Comunità Europea per la Letteratura 2009.

Sito ufficiale: "qui"

COMMENTI:

“Una intelligente satira del concetto di nazionalismo e 
degli stereotipi dell’Europa dell’Est”  
- Tibor Fischer -
( The Guardian)


Nessun commento:

Posta un commento