In Libreria: "LA CACCIATRICE DI FATE" + "Recensione"

Dal titolo e dalla copertina, probabilmente vi aspettate un libro fantasy, magari un po' sdolcinato, e invece vi sorprenderò con tutt'altro! Diciamocelo e' un po' che non mi dedicavo a questo genere - ma a mio discolpa posso dire che non avevo trovato niente di abbastanza stuzzicante, ma ammetto che mi e' mancato - ora però penso di riscattarmi con un romanzo dove il thriller si mescola al romanticismo, ad una buona dose di azione, alla tecnologia steampunk e alle tradizioni scozzesi.

Siamo nella prima meta' dell'ottocento ad Edimburgo, ed una giovane aristocratica di giorno nasconde l'ultima cacciatrice  - una "Falconer" - di notte, l'ultima guerriera in grado di salvare l'umanita' dai Sithichean, il popolo fatato.

Io sono molto curiosa e voi?

di

Elizabeth May

Editore: Sperling & Kupfer
Titolo Originale: "The Falconer"

Pubblicazione: 18 febbraio 2014

336 pag.

Prezzo: 16,90 euro

UNA GRANDE STORIA EPICA 

CON UNA PROTAGONISTA
 CORAGGIOSA E INVINCIBILE IN UNA CORNICE CHE

SEMBRA PENSATA DAI FRATELLI GRIMM

CONTENUTO:

Edimburgo, 1844. La giovane Lady Aileana, figlia del marchese di Douglas, nasconde un segreto. Di giorno è una perfetta gentildonna alle prese con gioielli, vestiti e feste scintillanti. Di notte è una spietata cacciatrice di fate. Da quando sua madre è morta per mano di una creatura soprannaturale, Aileana ha giurato vendetta e ha iniziato a combattere le fate insieme con l’affascinante folletto rinnegato Kiaran. Ed è proprio grazie a Kiaran che la ragazza scopre lo straordinario destino che la attende: lei è l’ultima cacciatrice, l’unica in grado di proteggere gli uomini la notte in cui tutte le fate si risveglieranno: la notte del solstizio d’inverno.

L'AUTRICE:

ELIZABETH MAY è nata in California ma da anni vive a Edimburgo, in Scozia, dove sta facendo un PhD presso l’Università di St. Andrews in Scozia. È un’appassionata fotografa i cui lavori sono stati pubblicati sulla carta stampata e scelti come copertine di libri.

La cacciatrice di fate è il suo romanzo d’esordio.

Sito ufficiale: "qui"

RECENSIONE:

Era veramente tanto tempo che non mi concedevo un libro fantasy, soprattutto con le fate come protagoniste, perché devo ammetterlo su questo genere sono un po' selettiva, non ho una predilezione per il fantasy puro ma piuttosto per la contaminazione con altri generi e devo dire  che  in questo romanzo  ho proprio trovato pane per  i miei denti   - come si suol dire. - 

Sullo sfondo della città di Edimburgo nella prima metà dell'Ottocento una ragazza sazia la sua sete di vendetta nell'oscurità della notte, aiutata da una creatura dalla bellezza sovrannaturale e dal potere sconfinato.

Una protagonista forte e impavida con un destino già scritto nelle stelle  a cui è impossibile sottrarsi.

Una storia avvincente da cui è stato difficile staccarsi, con un'ambientazione un po' fuori dagli schemi che mi ha permesso di ritrovare le scenografie steampunk - che tanto adoro - fuori dalla solita designata Londra, facendomi perdere in sogni ad occhi aperti dove carrozze volanti si librano nell'aria, marchingegni complicati versano il tè e ornitotteri con le ali di pipistrello solcano i cieli.

L'accurata descrizione delle emozioni fornita dalla scrittrice crea poi un legame, una sorta d'empatia con questa ragazza annientata da un dolore troppo grande da gestire e che trova, nel lasciarsi andare ad una cieca rabbia, l'unica soluzione possibile per alleviare la sua sofferenza.

E dopo diverse letture incentrate sulla figura maschile come personaggio dominante, questo primo capitolo della Trilogia di "The Falconer" ci propone finalmente un'eroina in grado di cambiare il corso degli eventi, di vincere una battaglia che da millenni cerca di soccombere il genere umano, una lotta  all'oscuro degli uomini ma che ne deciderà le sorti.

Inoltre tra combattimenti all'ultimo sangue e terrificanti esseri che si cibano della nostra energia vitale, c'e' posto anche per l'amore - quindi amanti del romance non disperate, avrete anche voi la vostra dose di romanticismo - ma si tratta di qualcosa che cresce piano, nell'ombra, celato da altri sentimenti e che solo nel finale esplode in tutta la sua intensità, lasciandoti anche dell'amaro in bocca perché ti rendi conto che poche pagine ti separano dalla fine.

Un romanzo che ho apprezzato dalla prima all'ultima pagina perché capace di farmi sopraffare dalla fantasia...decisamente consigliato!

Voto: 4 steline e 1/2