Pagine

martedì 20 gennaio 2015

Oggi in Libreria: "IL NOSTRO ANNO INFINITO" + "Recensione in Anteprima"

Molto probabilmente c'è chi guardando questo articolo storcerà il naso pensando che sull'onda del successo del film "Colpa delle Stelle"  ora le case editrici pubblicheranno storie su questo genere...e forse un pò hanno ragione. 
Ma io difficilmente seguo la massa e se mi interesso ad un titolo non lo faccio perchè va di moda - vi assicuro che ho snobbato best seller semplicemente perchè non erano nelle mie corde - e che proprio "Colpa delle Stelle" l'ho letto un paio di anni fa quando fu pubblicato non dopo l'uscita del film, perchè questo tema, a prescindere da cosa in questo momento influenza le masse, è e sarà sempre un argomento che mi sta a cuore.
E grazie alla casa editrice Sperling & Kupfer ho avuto il piacere di leggerlo in anteprima, di seguito il mio pensiero.

La struggente storia di due ragazzi che 
affrontando la malattia scoprono l'amore.

di
Mattthew Crow
Editore: Sperling & Kupfer
Titolo originale: "In Bloom" - settembre 2013
Pubblicazione: 20 gennaio 2015
300 pag.
Prezzo: 15,90

VI FARÀ PIANGERE. 
VI FARÀ SORRIDERE. 
VI FARÀ AMARE LA VITA

CONTENUTO:

17996850
Amber e Francis sono come il sole e la luna: lui romantico e imbranato, lei ribelle e impertinente. Chissà se nel «mondo fuori» sarebbero stati insieme, chissà se lei lo avrebbe mai degnato di uno sguardo. A farli incontrare è una malattia crudele, la leucemia, in una corsia d’ospedale in cui i due ragazzi condividono canzoni, vecchi film, piccoli istanti preziosi in cui il male concede una tregua ed è più facile sognare il futuro, immaginarsi fuori di lì, insieme. Perché, se hai quindici anni, è impossibile non sperare di avere tutta la vita davanti. E quando il destino mostrerà il suo volto più duro, quando tutto sembrerà ingiusto, sarà l’amore a dare un senso a quell’anno così breve, così indimenticabile.

L'AUTORE:

MATTHEW CROW è nato nel 1987 a Newcastle. Ha iniziato a lavorare giovanissimo come giornalista freelance, collaborando con The Independent on Sunday The Observer. Ha già firmato due romanzi: Ashes (2010) e My Dearest Jonah (2012), candidato al Dylan Thomas Prize.

«UN CAPOLAVORO. 
UNA PERLA DA CONDIVIDERE E CONSIGLIARE A CHIUNQUE»
THE GUARDIAN -


RECENSIONE:

Probabilmente leggendo la trama è facile che si possano cercare similitudini con il libro "Colpa delle stelle" di John Green, ma se fosse così non bisognerebbe più leggere storie sul cancro, perché è solo questo ciò che condividono...un argomento.

Nonostante il tema - che ovviamente ti coinvolge e sconvolge strappandoti qualche lacrima anche se sei su un mezzo pubblico - ti sorprende perché ti mostra non solo questo ragazzino, che tutto ad un tratto scopre di essere malato, ma anche la dura realtà che devono affrontare le persone che gli sono accanto...come tutto cambia, come tutto assume un valore differente perché la vita si ferma al momento in cui succede un qualcosa di così assurdo e devastante. 

Credo sia questo il suo punto di forza: l'aver trovato il giusto equilibrio tra quei momenti narrativi in cui è quasi impossibile non lasciarsi trasportare dalle emozioni e momenti in cui sembra il racconto di una normale famiglia medio borghese.

È incredibile come abbia saputo raccontare con una scrittura semplice - e questo non è certo un difetto, anzi direi il contrario semmai - e diretta le fasi emotive di negazione, confusione e depressione di un ragazzino di 15 anni affetto da leucemia. 

Nulla e' stucchevole ti mostra solo i fatti così come sono ed è difficile ricordarsi che si tratta comunque di una storia inventata, il sentimento che lega questi due adolescenti poi e' così puro che senti crescere man mano una certa riverenza nei suoi confronti.

Spaventosamente reale, profondamente triste, con un finale che vorresti odiare ma che racchiude anche un pizzico di quel sentimento che si chiama speranza di cui nella vita si ha dannatamente bisogno.


Voto: 5 stelline 

2 commenti:

  1. Bello *--* sembra un miscuglio tra colpa delle stelle e bianca come il latte Rossa come il sangue ^^

    RispondiElimina