Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... W. Shakespeare

domenica 22 giugno 2014

"DIARIO" di Anne Frank



Tornata da Amsterdam ho dimenticato di raccontarvi la parte piu' importante, il momento che ricorderò per tutta la vita, si tratta della visita alla casa di Anne Frank, il luogo in cui insieme alla sua famiglia, e ad altre poche persone, rimase nascosta, praticamente reclusa, per ben due anni prima che qualcuno facesse una soffiata e fossero mandati tutti nei campi di concentramento.
Entrare in quella casa e' stato come violare l'intimità di qualcuno, in quelle piccole stanze si percepiva l'eco di sofferenze lontane, la speranza di un futuro migliore, ma soprattutto il dolore per una realtà conosciuta che andava via via sgretolandosi. 
Impossibile non commuoversi di fronte alle frasi, anzi ai pensieri piu' profondi di un'adolescente che non capiva il perche' di cio' che accadeva ma che aveva ben chiaro cosa avrebbe voluto dalla vita. 
Ho finalmente acquistato la mia copia del suo "Diario" e un libricino che e' un piccolo tesoro, contiene foto della famiglia Frank, della casa, delle pagine originali dei suoi racconti e del suo prezioso Diario.
Un ricordo di questa visita che custodirò gelosamente, perche' sono queste le esperienze che ti fanno guardare il mondo con occhi diversi.

Miei cari BookFriends voi avete avuto modo di leggere questo libro? Cosa ne pensate?



4 commenti:

  1. Mi hai fatto venire i brividi con questo post!
    Io non ho letto il 'Diario', forse dovrei rimediare?

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  2. che bella esperienze, una di quelle che vorrei fare anche io!! me lo auguro davvero!!
    il diario di anna è un libro che mi è rimasto nel cuore, letto riletto sottolineato...
    ma credo che ritrovarsi lì dove lei ha vissuto sia un'emozione unica

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  3. Her@
    Io ho una vecchia edizione - con una piccolissima foto di Anna Frank- sulla copertina.
    Debbo dire questo: Anna, seppur fosse una ragazzina, aveva una capacità di scrittura già bella matura per la sua età. Sapeva esprimere ogni concetto di vita in una maniera molto semplice, schietta ma allo stesso modo intensa e con sentimento. Come solo una bambina può essere a quell'età. Ha avuto il coraggio di esprimere ciò che pensava, e il coraggio anche di saper perdonare l'umanità intera anche se si è ritrovata nel mezzo dell'orrore della persecuzione razziale. Anna Frank è il sombolo della luce nelle tenebre.
    Ciao

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  4. Care Amiche consiglio a tutte voi questo viaggio in un passato doloroso ma che spero possa servire come monito per le generazioni future.

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