IL MESE DI GENNAIO CELEBRA UNA GIORNATA IMPORTANTE,
TESTIMONE DELL'ABBATTIMENTO DEI CANCELLI DI AUSCHWITZ,
PER NON DIMENTICARE LA
SHOAH
Oggi vi propongo una riedizione di un libro con una trama molto particolare, dedicato si al periodo piu' buio dell'umanita', ma con una storia diversa, dal punto di vista della Morte e di una bambina col suo sconfinato amore per i libri...le parole come unica ancora di salvezza.
Pubblicato per la prima volta nel 2009 dalla casa editrice Frassinelli, dopo il suo strepitoso successo editoriale - tradotto in 35 Paesi e in vetta alle classifiche del New York Times da oltre cinque anni, con più di 6 milioni di copie vendute - la Sperling & Kupfer ha deciso di ripubblicarlo nella collana "Super besteseller" in edizione economica.
di
Marcus Zusak
Editore: Sperling & Kupfer
Pubblicazione: Gennaio 2013
576 pag.
Prezzo: 11,50 euro
Raccontata dalla Morte - curiosa, amabile, partecipe, chiacchierona - un'indimenticabile storia sul potere delle parole e sulla capacità dei libri di nutrire lo spirito.
Quando la Morte racconta una storia, devi ascoltare...
CONTENUTO:
E' il 1939. Nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fiato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare. Ed è solo l'inizio.
Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto, uno solo, seminascosto nella neve, e la sua vita cambia per sempre. E' il Manuale del necroforo , abbandonato lì per caso, il suo primo furto di libri. Così comincia una storia d'amore con i libri e con le parole, perché Liesel, con l'aiuto del padre adottivo, impara a legegre. Ben presto la bambina si mette a sottrarre libri dai roghi nazisti - perché "ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri" - , dalla biblioteca della moglie del sindaco, e poi tutte le volte che ce n'è uno da salvare. Ma sono tempi difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto.
Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto, uno solo, seminascosto nella neve, e la sua vita cambia per sempre. E' il Manuale del necroforo , abbandonato lì per caso, il suo primo furto di libri. Così comincia una storia d'amore con i libri e con le parole, perché Liesel, con l'aiuto del padre adottivo, impara a legegre. Ben presto la bambina si mette a sottrarre libri dai roghi nazisti - perché "ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri" - , dalla biblioteca della moglie del sindaco, e poi tutte le volte che ce n'è uno da salvare. Ma sono tempi difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto.
L'AUTORE:
Markus Zusak, già pluripremiato autore di libri per ragazzi, con questo romanzo rivela un talento promettente nella narrativa per adulti. Nato nel 1975 a Sydney, dove tuttora vive, da madre tedesca e padre austriaco, per questo libro si è ispirato alle esperienze vissute dai genitori durante il nazismo.
Il suo sito è www.markuszusak.com
Il suo sito è www.markuszusak.com
"IL MESE DI GENNAIO CELEBRA UNA GIORNATA IMPORTANTE,
RispondiEliminaTESTIMONE DELL'ABBATTIMENTO DEI CANCELLI DI AUSCHWITZ,
PER NON DIMENTICARE LA SHOAH"
Innanzitutto grazie per queste parole. Ho sempre bisogno di ringraziare chi dedica qualche minuto del suo tempo a questa cosa, successa 68 anni fa, ma che non si dovrà mai dimenticare. Io ne ho dedicato proprio una piccola iniziativa, perché non si deve MAI dimenticare, ma bisogna RICORDARE nel corso degli anni e dei secoli.
Passando al libro che hai citato: be', io non l'ho letto, ma mi incuriosisce molto, sopratutto perché ispirato a vicende vere e da due persone molto vicine a lui. Grazie!