Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... W. Shakespeare

mercoledì 19 agosto 2015

Anteprima: "SO CHE SEI QUI"

Quando sentiamo parlare di "coma" ci si chiede spesso cosa significhi davvero, se realmente le persone in questo stato hanno smesso di "sentire" se stessi e gli altri e domanda più importante ci si interroga su cosa sia giusto fare in queste situazioni.
"So che sei qui", romanzo d'esordio di Clélie Avit, ipotizza che sia possibile essere coscienti nonostante tutto dimostri il contrario e ci dimostra come a volte i miracoli possono avverarsi.
Questa  giovane autrice ha conquistato il cuore degli editor di tutto il mondo. 

Una storia che credo valga la pena leggere...

di
Clévie Avit
Editore: Mondadori
Pubblicazione: 15 settembre 2015
156 pag.
Prezzo: 18,00 euro

Tutti sapevano che era impossibile. 
Poi è arrivato il ragazzo che non lo sapeva,  
e ci è riuscito.

CONTENUTO:

Elsa ha 30 anni, ha avuto un incidente in montagna e ora si trova in una stanza d’ospedale, in coma. Sente tutto, ma non riesce a comunicare con l’esterno, a dare segni di coscienza. Thibault è in ospedale perché suo fratello è ricoverato dopo un incidente d’auto in cui, ubriaco, ha ucciso due adolescenti.
Un giorno per errore entra nella stanza di Elsa e si addormenta su una sedia. Quando si accorge di lei, imbarazzato dal silenzio e senza una ragione apparente, inizia a parlarle. Quasi senza volerlo, a poco a poco, entra nella sua vita. La stanza di Elsa diventa il perno di un equilibro impossibile ma assurdamente felice. Ed Elsa? Ascolta tutto, sente tutto. Ma non può rispondere. Non può chiedere a Thibault di restare ancora qualche minuto, né di prometterle che tornerà anche il giorno dopo. Thibault non sa che Elsa non si risveglierà più, che a breve staccheranno le macchine che la tengono in vita. L’hanno deciso i medici, la famiglia ha acconsentito.
Tutti credono che sia impossibile che Elsa si risvegli, eppure ogni volta che Thibault entra nella stanza il suo cuore…
Riuscirà Thibault a rovesciare il destino fatale di Romeo e Giulietta, a risvegliare la ragazza addormentata?
L'AUTRICE:
Clélie Avit ha 29 anni, è nata e cresciuta in Alvernia, insegna fisica e chimica al liceo.

COMMENTI:
Una storia raccontata con uno stile spontaneo ed esuberante, 
che conquista dall’inizio alla fine. Vi sedurrà.
Marisa Tonezzer
"Ediciones B" (Spagna)

Ho adorato la forza emotiva di questo romanzo. 
Non vedo l’ora di pubblicarlo.
Suzie Doore
"Hodder & Stoughton" (Inghilterra)


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