IL LIBRO:
di
Editore: Fazi (collana Lain)
Pubblicazione: 16 settembre 2011
250 pag.
Prezzo: 14,90 euro
Finalmente in libreria il primo, attesissimo episodio della saga “The tomorrow series” che ha già venduto nel mondo più di 6 milioni di copie. Caso editoriale australiano, amato dal pubblico e acclamato dalla critica, in America è pubblicato dalla casa editrice di Harry Potter ed è stato inserito dall’American Library Association tra i 100 migliori libri del ventesimo secolo.
Il governo svedese lo ha considerato il più efficace manifesto d’invito alla lettura.
Commenti:
«Non riuscirete a staccare gli occhi dalle pagine».
- Publishers Weekly -
« Il domani che verrà è il Twilight australiano».
- Beyond Hollywood -
Trama:
Sullo sfondo di un avveniristico scenario da Terza Guerra Mondiale, i giovani protagonisti esplorano la natura della paura e della violenza e scoprono il coraggio di lottare per il loro futuro.
Da qualche parte, là fuori, Ellie e i suoi amici si stanno nascondendo. Sono sotto shock, terrorizzati, soli. Non hanno armi, solo il loro coraggio. Non possono contare su nessuno, solo su se stessi. Non gli rimane più nulla, solo la loro amicizia. Il loro paese è stato invaso. Le loro famiglie sono state impriogionate. Otto ragazzi sfideranno l’inferno per riconquistare il loro futuro.
Australia, contea di Wirrawee. Nella campagna vicino Melbourne la vita scorre lenta e monotona, ma otto ragazzi hanno trovato un modo di sconfiggere la noia che li assale ogni estate: una gita nella natura selvaggia del bush australiano. Macchina, bagagli, tende, provviste, tutto è pronto per una nuova avventura. Hell è la loro destinazione: una radura luminosa e isolata che sarà la loro casa per una settimana, un paradiso chiamato Inferno. Davanti al fuoco a raccontarsi storie, a scambiarsi i primi baci e leggere classici di altri tempi, gli otto ragazzi non sanno che al loro ritorno la vita non sarà più la stessa. Le loro case vuote, i loro animali domestici morti, un’aurea di desolazione che avvolge ogni cosa. L’Australia è stata occupata dalle forze militari, i cittadini sono stati rinchiusi in prigione: tra i detenuti ci sono i loro genitori, i loro fratelli e sorelle. Affrontando paure e indecisioni, gli otto ragazzi decidono di combattere, sapendo di essere i soli nelle cui mani c’è ancora una possibilità di salvezza, di riprendersi il loro domani.
John Marsden è nato in Australia nel 1950. I suoi romanzi sono stati tradotti in 13 lingue. Vive vicino Melbourne: preside di un liceo locale, si divide tra l’insegnamento e la scrittura.
IL FILM:
Trama del film The Tomorrow Series: Il Domani che Verrà:
Segue il viaggio di otto amici in campeggio sul litorale della costa poco lontani da casa, la cui vita viene sconvolta da un invasore che nessuno aveva visto arrivare. Isolati dalle loro famiglie e dai loro amici, questi otto straordinari ragazzi dovranno imparare a scappare, sopravvivere e a combattere contro una ostile e ignota forza militare.
REGIA: Stuart Beattie
SCENEGGIATURA: Stuart Beattie (al suo esordio dietro la macchina da presa)
ATTORI: Rachel Hurd-Wood, Lincoln Lewis, Caitlin Stasey, Deniz Akdeniz, Phoebe Tonkin, Chris Pang, Ashleigh Cummings, Andrew Ryan, Colin Friels
TRAILER:
LA MIA RECENSIONE:
Primo di una serie di sette libri, che ha incantato milioni di lettori con la sua trama cosi' semplice ma avvincente, pur non essendo né tecnologica né fantascientifica, ma proprio per questo cosi' reale e possibile soprattutto nei tempi in cui viviamo.
Nonostante sia il primo capitolo quindi una sorta di introduzione all'evento, non risulta mai noiosa, né ripetitiva, il tutto sembra svolgersi come una partita a carte in cui il gioco viene scoperto man mano, rilasciando sempre la giusta dose di suspance e azione condita dalle emozioni umane.
Una lettura cosi' scorrevole che ti lascia combattuta tra la voglia di scoprire cosa viene dopo e la consapevolezza che vorresti prendertela comoda per ritardarne l'epilogo.
Ogni personaggio, ben studiato in ogni caratteristica caratteriale e fisica, inevitabilmente cambia nell'evolversi del racconto, cosi' impari a conoscerli a fondo, ad apprezzarli, a far parte anche tu di quegli otto ragazzi scampati all'invasione.
Lo scrittore con sapiente maestria ha saputo descrivere tutte le sfumature dei sentimenti che questi giovani hanno provato; e cosi' ad un tratto ti ritrovi a sentire insieme a loro, un forte sgomento e una profonda incredulita' per una situazione che mai avresti creduto possibile, la totale negazione ed il terrore per l'ignoto, la cupa accettazione ed infine il coraggio di sopravvivere per cercare di fare la differenza e riavere indietro la tua vita.
Perche' quando un qualcosa di cosi' orribile diventa la realta' tutto cio' in cui si credeva o che si riteneva importante viene cancellato, spazzato via come polvere e non esistono piu' regole sociali o religiose, niente e' paragonabile al rimanere in vita e al salvare la propria famiglia - anche se questa sono solo un piccolo gruppo di adolescenti come te. -
Ci sono anche momenti dedicati all'amicizia e all'amore, ma narrati in maniera molto naturale e spontanea, come e' giusto che sia; perche' l'essere umano non e' condizionato solo dalla ragione ma anche dalle emozioni, quindi il tutto rende ancora piu' completa e veritiera la storia.
Infine per ultimo, ma non meno importante, lo sfondo costituito dall'incantevole paesaggio della contea di Wirrawee in Australia, che proprio per la sua natura tranquilla basata sulla coltura e l'allevamento rende ancora piu' sconcertante l'intera vicenda.
Questo libro mi ha lasciato con due sentimenti contrastanti: il desiderio di continuare a leggere le avventure di Ellie, Robin, Homer, Kevin, Fi, Corrie, Chris e Lee "presto" e l'infinita inquietudine che m'invade al solo pensare ad un'eventualita' come questa.
(Voto: 4 stelline e 1/2)
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IL CONCORSO SI CONCLUDERA' IL 5 OTTOBRE
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IN BOCCA AL LUPO A TUTTI!!!
wow sono la prima!! ^^
RispondiEliminaIn una situazione come quella che accade ai protagonisti del libro, devo ammettere che non saprei proprio cosa fare....rimmarrei fortemente spiazzata lo ammetto! Certo è però che se tutto dipendesse da me, beh in quel caso non esiterei a darmi da fare! :)
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Vorrei moltissimo vincere questo libro!
RispondiEliminaHo grandi aspettative e vorrei leggerlo subito non fosse che il portafogli piange... Spero di vincerlo!
Nella situazione dei protagonisti probabilmente mi sarei nascosta da qualche parte, magari in un supermercato molto fornito, e avrei aspettato che qualcun altro risolvesse la situazione, sono una fifona!
Incrocio le dita :)
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Sto leggendo Hunger Games, e posso dire di essere stato ufficialmente stregato dal genere "distopico". Attendo da molto l'uscita di questo romanzo: il titolo,la trama e la copertina sono forbidabili :)
RispondiEliminaLa mia mail:delvecchiomichele_@libero.it
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Mik_94
La trama di questo libro mi incuriosisce molto. Di solito non leggo molto di questo genere, ma mi piacerebbe molto scoprire la personalità di questi otto ragazzi, come affronteranno il tutto. Spero davvero che non sia deludente come altri romanzi che avevano annunciato come l'evento dell'anno... beh staremo a vedere!
RispondiEliminaQuanto a me non saprei davvero cosa fare: immagino che cercherei provviste ed acqua come prima cosa, e poi cercherei altre persone come me per creare un gruppo abbastanza grande da essere "al sicuro". Non sono una grande eroina,
anzi nemmeno piccina picciò, l'azione non fa per me preferisco leggerla!
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Incrocio le dita!!!!
Questo libro mi ha incuriosita subito, non appena letta la trama su internet qualche tempo fa. Poi ho scoperto che si tratta di una saga, composta da 7 volumi in totale e questa notizia mi ha pienamente conquistata. Adoro le saghe! Con gli anni la mia fissa è così peggiorata che ormai seguo solo roba a puntate (anche in tv!). Lo so, è il caso che mi faccia visitare da uno bravo, ma bravo veramente però!
RispondiEliminaIl genere distopico è uno dei miei generi letterari preferiti, ho letto diversi libri ambientati in un mondo "catastrofico" e spesso mi sono ritrovata ad immaginare a come mi sarei comportata se tutto questo fosse successo a me.
Non sono portata al leaderismo, ma sono una persona molto pratica per cui, sicuramente, sarei il braccio destro di chi prende le decisioni nel gruppo, occupandomi degli aspetti tecnici, ma non per questo meno importanti: dove fare le soste e per quanto tempo, dove dormire, dove procurare i rifornimenti (cibo, abiti e bevande), che strade percorrere per spostarsi da una parte all'altra della città senza essere intercettati. Sicuramente sarei eletta anche come "motivatrice" del gruppo, perchè riesco sempre a trovare un aspetto positivo in quello che mi accade. Riuscirei a convincere il gruppo a non smettere mai di sperare, ma soprattutto di lottare (non fisicamente, o almeno non solo, ma soprattutto strategicamente) per riprenderci la libertà. Momento megalomania a parte... Ho condiviso sul blog: http://librangoloacuto.blogspot.com/
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Non posso crederci, per una volta non ho scordato niente! XD
Aspetto questo libro da un bel po e non vedo l'ora di leggerlo!!!
RispondiEliminasto contando i giorni, per non parlare del film che arriverà nelle sale a novembre!!
si preannuncia come un capolavoro devo leggerlo assolutamente.
di solito non amo questo genere, ma non so c'è qualcosa nella trama che mi attira..sarà il gruppo di ragazzi che parte per una vacanza e poi ritorna ... e si ritrova con una guerra
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baci susi
Non ho mai letto un libro ambientato in Australia nè di questo genere. Se c'è in uscita il film ciò significa che ha avuto molto successo.
RispondiEliminaE' difficile immaginare la scena di una guerra mondiale, se non per quello che ci riporta la storia.
In quanto a come mi comporteri, mi "spiazzi" totalmente. Per prima cosa cercherei di restare insieme alla mia famiglia, dopodichè cercare un rifigio "sicuro"
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Cosa farei? Facile, cercherei l'uomo più in gamba a disposizione e mi rinchiuderei con lui da qualche parte :D
RispondiEliminaOvviamente sono gli ormoni che parlano, non io...
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cartterialmente sono molto coraggiosa, quindi credo che non mi nasconderei anzi, insieme ai miei amici escogiterei un piano per scappare e fare il modo che tutti ne escano sani e salvi!
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Bella domanda... Sinceramente spero di non dovermi mai trovare in una situazione del genere...
RispondiEliminaMa se proprio dovrei: dopo sicuramente un primo momento di panico e pianti... cercherei qualcuno. La solitudine mi spaventa sempre... Successivamente cercherei un posto sicuro dove ripararci e delle provviste, sia di acqua che di cibo... e poi il resto verrà con più menti messe insieme: l'unione fa la forza.
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Attendo incrociata!
Sinceramente parlando non so cosa farei in una situazione del genere!Pensando in maniera razionale riempirei uno zaino con tutto quello che mi può essere utile tipo provviste, torcia, coltellino svizzero, nutella(!) e poi cercherei un posto sicuro dove nascondermi.Ma probabilmente mi farei prendere dal panico e mi chiuderei in cantina con i miei 6 gatti e il cane!!
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Ops, mi sono accorto di non aver rispettato il punto fondamentale per partecipare. Se vivessi le stesse vicende dei protagonisti, inizialmente,credo,mi lascerei cadere nello sconforto,ma poi andrei alla ricerca di altri sopravvissuti e tenterei di costruire con loro un microcosmo in cui vivere una sorta di realtà alternativa,lontana dalla violenza e dalle brutture del mondo esterno!
RispondiEliminaNon riesco davvero a capire questo libro cosa abbia a che fare con Twilight!
RispondiEliminaIl genere mi affascina, e sono curiosa di sapere il motivo di tanto successo.
Se vivessi la stessa situazione dei protagonisti,cercherei rifugio altrove. O in alternativa mi barricherei in un fornitissimo centro commerciale, come in ogni film catastrofico che si rispetti, in modo da avere cibo e acqua a sufficienza!
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Cosa farei io? Bhè posso ipotizzare, ma ovviamente esserci dentro sarebbe tutta un'altra cosa!
RispondiEliminaComunque all'inizio sarei inevitabilmente spaventata e soprattutto disorientata.
Poi cercherei di armarmi di cose utili, acqua, cibo, qualche arma, dei fiammiferi e cose simili, e comincerei la ricerca di altre persone fuggitive come me. Con loro poi, escogiterei qualcosa da fare, odio starmene con le mani in mano!!
Magari lanciandomi in battaglia griderei: "Libertè!" xD
W gli ideali!!
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La situazione che si trovano questi ragazzi è davvero molto complicata e non saprei proprio cosa farei se fossi al loro posto. Probabilmente cercherei di nascondermi in qualche zona montagnosa ed isolata in modo che non possano trovarmi, ma prima cercherei per strada qualsiasi arma da portarmi dietro per diferdermi da qualunque evenienza e altri oggetti che mi potrebbero essere utili. Poi... beh, non ho la più minima idea di cosa farei per sistemare le cose, probabilmente in situazioni così estreme bisogna trovarcisi per avere idee sul da farsi!
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Sto inseguendo questo libro ovunque. E' un titolo che mi ha incuriosito sin dall' inizio e da quello che si sente in giro dev' essere un bellissimo romanzo. E poi tra poco uscirà il film e vorrei leggere il libro prima di vederlo.
RispondiEliminaIn quella situazione, io credo che in un modo o nell' altro mi darei da fare cercando altre persone e creando una sorta di contro-offensiva.
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questo libro sta diventando un'ossessione per me.. xD spero di riuscire a leggerlo prima che esca il film.. di solito il libro è migliore.. ^^
RispondiEliminase io mi trovassi in questa situazione credo che mi cercherei dei validi alleati e un rifugio sicuro come prima cosa.. poi forse cercherei di fare un po' di resistenza insomma.. o forse me ne starei nascosta nel rifugio terrorizzata.. bisogna esserci per sapere come si reagisce a queste cose.. sinceramente spero di non doverlo scoprire mai come reagirei.... :/
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Lo sto inseguendo dappertutto! Ci mancherebbe solo che avesse le gambe e lo seguirei anche per strada :)
RispondiEliminaHo letto molte recensioni ed erano veramente positive, quindi le mie aspettative sono molto alte; inoltre i romanzi distopici sono in assoluto i miei preferiti e non vedo l'ora di leggere anche questo!
Se mi trovassi in una situazione analoga penso che chiamerei (non so come) gli omini della coca-cola per far sistemare tutto!
Oppure.. farei la valigia e cercherei un posto sicuro, magari mi alleerei con qualcuno dato che, da sola, morirei sicuramente u.u
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Un saluto!
-veronica