Rébecca Dautremer ci invita ad attraversare le pagine di questo libro, vera e propria opera d'arte dove le pagine sono preziose come ricami, per accompagnare Jacominus e Dolce verso il più speciale degli appuntamenti.
RECENSIONE:
Di rado dedico questo spazio virtuale ai libri illustrati, seppure io ne sia una grande appassionata - nella mia libreria ce n'è uno scaffale veramente degno di nota - e questo mi spiace perché trovo che siano emozionanti e preziosi quanto i romanzi e sicuramente da non considerarsi solo come un genere adatto ai bambini.
RECENSIONE:
Di rado dedico questo spazio virtuale ai libri illustrati, seppure io ne sia una grande appassionata - nella mia libreria ce n'è uno scaffale veramente degno di nota - e questo mi spiace perché trovo che siano emozionanti e preziosi quanto i romanzi e sicuramente da non considerarsi solo come un genere adatto ai bambini.
Ovviamente come per i classici libri anche per questi si ha l'autore preferito e, nonostante Rébecca Dautremer non sia proprio la mia prima scelta, conosco e apprezzo il suo lavoro, infatti ha comunque il suo posticino nei miei scaffali.
Le sue illustrazioni si contraddistinguono per i colori caldi e il tratto deciso, parole che lei stessa usa per descrivere il suo lavoro, caratteristiche che l'hanno fatta notare non solo in Francia, ne sono la prova le varie pubblicazioni qui da noi grazie alla casa editrice Rizzoli (per quasi tutti i suoi albi) ma anche Feltrinelli, Donzelli, Gallucci.
Ma veniamo al perché di questa recensione o meglio al titolo, si tratta di "Ti Aspetto. Jacominus Gainsborough" seguito de "Il libro delle ore felici di Jacominus Gainsborough" (sempre Rizzoli), un libro dal formato particolare ma soprattutto dal contenuto inaspettato, sorprendente, unico.
Un libro diorama con illustrazioni finemente intagliate, in un gioco di tanti piccoli dettagli tra luci, colori e prospettiva, con poche parole a completare il tutto in un viaggio alla scoperta di ciò che rappresenta: un piccolo tesoro.
Un viaggio in cui certamente vi perderete, catturati continuamente da questa o quella particolare minuzia, che vi lascerà a bocca aperta; arriverete all'ultima pagina desiderosi di sfogliarlo ancora e ancora per essere sicuri di non aver tralasciato nulla.
Non è il suo primo libro con questa peculiarità - anche "Il Piccolo Teatro di Rebecca" - nascondeva una meraviglia al suo interno, ma in questo credo che abbia davvero superato se stessa.
E il testo anche se esiguo da il giusto risalto a quest'opera, ti accompagna verso un epilogo fatto di pura gioia per gli occhi e per il cuore.
In conclusione il dono perfetto da regalare o da regalarsi per il Natale ormai prossimo alle porte.
Voto: 5 stelle
Un libro diorama con illustrazioni finemente intagliate, in un gioco di tanti piccoli dettagli tra luci, colori e prospettiva, con poche parole a completare il tutto in un viaggio alla scoperta di ciò che rappresenta: un piccolo tesoro.
Un viaggio in cui certamente vi perderete, catturati continuamente da questa o quella particolare minuzia, che vi lascerà a bocca aperta; arriverete all'ultima pagina desiderosi di sfogliarlo ancora e ancora per essere sicuri di non aver tralasciato nulla.
Non è il suo primo libro con questa peculiarità - anche "Il Piccolo Teatro di Rebecca" - nascondeva una meraviglia al suo interno, ma in questo credo che abbia davvero superato se stessa.
E il testo anche se esiguo da il giusto risalto a quest'opera, ti accompagna verso un epilogo fatto di pura gioia per gli occhi e per il cuore.
In conclusione il dono perfetto da regalare o da regalarsi per il Natale ormai prossimo alle porte.
Voto: 5 stelle