Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... W. Shakespeare

mercoledì 8 novembre 2017

Recensione: "CARAVAL"

Se avete amato le atmosfere di Hunger Games e The Night Circus questo è libro che fa per voi. Seducente e originale "Caraval" di Stephanie Garber è incentrato sulle avventure di due sorelle in particolare su Rossella, mentre il sequel - Legendary che uscirà a maggio negli States - si basa sul viaggio di Tella.


"CARAVAL"


di   Stephanie Garber
Editore: Rizzoli
Pubblicazione: 2 novembre  2017
432 pag.
Prezzo: 18,00 euro

CONTENUTO: 

Il mondo, per Rossella Dragna, ha sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa attivamente; purtroppo, l’imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l’aiuto di un misterioso marinaio, insieme a Tella fugge dall’isola e dal suo destino… Appena arrivate a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l’edizione di Caraval che sta per iniziare ruota tutta intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti. Tutto ciò che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre…


RECENSIONE:

Da quanto non mi capitava di leggere un fantasy così ben congegnato, tanto da lasciarmi a bocca aperta e con quell'insostenibile bramosia di arrivare all'epilogo della storia, facendomi letteralmente volare sulle parole.
Riscoprire il fascino della parola scritta con quello straordinario dono che ti permette di dargli vita con delle immagini vivide, quasi reali. 
Pura immaginazione su carta, un mondo incantato e oscuro allo stesso tempo, che si anima di sfolgoranti colori. 
Un paese delle meraviglie che si apre al calare della notte in un gioco - forse un pochino inquietante certo - dove niente è come sembra e  in cui la sola moneta di scambio sono i segreti più nascosti e le paure più profonde avvolte in un luccichio dorato, ma...in cui chiunque amerebbe perdersi.
Ogni pagina è intrisa di magia, ogni personaggio particolare, accattivante e avvolto dal mistero; quando pensi di aver finalmente scoperto l'arcano, c'è qualcosa ad attenderti dietro un'altra pagina che ti sorprende ancora.
Se inizialmente la protagonista Rossella appare compita, ingenua, troppo cauta e poco avvezza al rischio, man mano che Caraval prende forma si riscopre in lei uno spirito audace e combattivo.
Difficile non lasciarsi incantare dalla figura di Julian, misterioso e molto sicuro di se, con quell'aria da pirata che lo rende irresistibile.
Persino Donatella, un pò frivola, impetuosa e poca incline alle regole, riesce a sbalordirci in un imprevedibile finale.
Una trama che conquista in un romanzo dove la magia fa da padrona, con un pizzico di suspense e una sfumatura di romanticismo. 
Consigliato!!!

Voto: 4 stelline

6 commenti: