Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... W. Shakespeare

martedì 18 aprile 2017

Anteprima: "RUIN ME + Recensione"

Romantica come Perfect, sexy come After, "Ruin Me" è una nuova grande storia d’amore dove il romanticismo lascerà posto al desiderio e alla passione. Spin-off della serie Something More di Danielle Pearl.

Quante volte si può sbagliare e desiderare la stessa persona? È questo quello che si domandano i nostri due protagonisti, Carleigh Stager e Tucker Green.
Di seguito la mia umile opinione in anteprima.

In libreria dal 24 aprile!


"RUIN ME - Ogni volta che mi spezzi il cuore"

di Danielle Pearl
Editore: De Agostini
Pubblicazione: 24 aprile 2017
445 pag.
Prezzo: 14,90 euro

CONTENUTO:

Libertà. Ecco che cos'ha sempre significato il college per Carl. Libertà da tutti gli errori del liceo. Libertà dai ricordi, dalle ferite, e dalla tragica notte che ha segnato la sua vita. Ma le cose non vanno proprio come si è immaginata. Una sera, durante una festa, Carl si ritrova faccia a faccia con il suo passato: il ragazzo che ama e odia con la stessa intensità. Quando Tucker si rende conto di essere intrappolato nello stesso college di Carl, i ricordi riaffiorano prepotenti. Non sono passati molti mesi da quando era pronto a consegnare il suo cuore a Carl. Per fortuna si era reso conto in tempo di che razza di persona fosse: una bugiarda manipolatrice. Eppure, mentre il cervello di Tucker grida di stare alla larga da Carl, il suo corpo non fa che desiderarla. Ogni giorno di più.


Tucker inspira a denti stretti. Aspetto che esploda.
Che mi urli contro e mi dica che mi odia.
Che raggiunga un tale livello di frustrazione da non riuscire a impedirsi di baciarmi.
Ma noi non siamo più noi. Non mi vuole più. Non gli piaccio più.
E prima ancora di rendermi conto del fatto
che stavo cercando di trascinarlo nella nostra vecchia routine,
Tucker fa un passo indietro. «Sali!» mi ordina, aprendo la portiera di un taxi.
Lo fisso in preda alla disperazione, e vorrei rimangiarmi tutto.
Dirgli che voglio solo lui. Che ho sempre desiderato solo lui.”




RECENSIONE:

Ho iniziato questo libro forse con qualche remora, perché sempre più spesso ultimamente il genere new adult - che una volta annoverava tra i miei preferiti - mi ha delusa, costringendomi ad accantonarlo.
Dopo quattro, cinque, dieci romanzi le storie si confondevano, perdevano spessore, dando l'impressione di essere tutte uguali.
Ma questa volta con "Ruin Me" ho dovuto ricredermi, ne sono rimasta sorpresa e devo dire che non mi capita spesso.
Questo non significa che non abbia le tipiche caratteristiche di questo genere...anzi, le parti sensuali sono molto presenti - forse anche un tantino...di troppo? - e calde a sufficienza da riscaldare la più fredda delle notti polari, ma non è solo questo, c'è di più: una trama complessa, personaggi profondi e anche un misto di suspense che aggiunge quel pizzico di pepe che rende il tutto più interessante.
Inizialmente può sembrare già sentita, ma a mano mano che la lettura ci cala nella storia, addentrandosi a fondo nelle vite di Carl e Tuck, facendoci conoscere i loro sentimenti, mettendo a nudo le loro paure e rivelando la loro sofferenza più intima, il tutto assume una sua forma allontanandoti del tutto dal tuo primo pensiero, regalandoti la piacevole sensazione che ci sia una storia tutta da scoprire, con delle fila intricate a sostegno di una trama molto più grande.
Un libro sul primo amore, su quanto a volte faccia dei giri immensi per poi tornare al punto di partenza più forte che mai, perché fatto di quell'emozione pura e autentica a cui niente può resistere, che il tempo sembra solo rafforzare e a cui ci si può solo arrendere.
Ma al contempo tocca anche altri temi rilevanti come l'importanza dei legami familiari, unici, indissolubili su cui ci si può sempre contare e la scelta del suicidio dovuta a gravi problemi finanziari con ciò che questo comporta per coloro che restano, imponenti di fronte ad un simile gesto così incomprensibile.
Insomma un romanzo ricco, che ti regala molto di più di quello che ci si aspetta.


Voto: "quasi" 4 stelline



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