La
nuova pietra miliare della letteratura gialla paragonata ai grandi romanzi dei
maestri del thriller come Stieg
Larsson o
Thomas
Harris.
di
Jerker Eriksson e Hakan Axlander Sundquist
Editore: Corbaccio
Pubblicazione: 5 settembre 2013
380 pag.
Prezzo: 17,60 euro
“La verità è sempre più vicina, ma coinciderà con la sconfitta della ragione: celata dalle nebbie della mente, o rinchiusa nei sotterranei di una casa
sperduta in mezzo ai boschi.”
CONTENUTO:
Sofia
Zetterlund, psichiatra e profiler dalla doppia personalità, aiuta il commissario
Jeanette Kihlberg a trovare l’anima nera che si nasconde dietro a una serie di
crimini efferati che hanno origine nel passato. Ma Sofia stessa sembra essere
invischiata nella vicenda sotto sembianze del suo alias, Victoria Bergman,
paziente immaginaria di Sofia con una storia di terribili soprusi alle spalle. E
a mano a mano che viene in luce una trama nera che attraversa i decenni e
l’Europa dall’Ucraina della seconda guerra mondiale alla Stoccolma di oggi,
Sofia riesce a ricomporre anche il dissidio interiore che la lacera e a rivelare
a se stessa il suo io segreto che la terrorizzava.
GLI AUTORI:
Jerker
Eriksson, nato e
cresciuto a Gavle, una delle più antiche città svedesi. Prima di scoprire
di essere un romanziere, è stato lavapiatti, macchinista teatrale, commeSso in
un negozio di dischi, magazziniere, guardiano, imballatore, produttore musicale,
cameramen, bibliotecario.
Hakan
Axlander Sundquist,
nato a Linkoping, cresciuto a Stoccolma e a Gavle, è stato bibliotecario,
condannato per renitenza alla leva, guardaboschi, tecnico del suono, macchinista
teatrale, cameramen, webdesigner, gallerista, musicista.
COMMENTI:
«Una pietra miliare nella letteratura gialla svedese.»
SYDSVENSKAN
«Fa le scarpe a Stieg Larsson.»
GEFLE DAGBLAD
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