Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... W. Shakespeare

mercoledì 27 febbraio 2013

Anteprima: "LA BAMBINA SENZA CUORE" + "Intervista all'Autrice"

Questo articolo e' un po' speciale, prima di tutto perche' l'anteprima di cui vi parlero' e' dedicata ad una favola gotica dove si respira un'atmosfera d'altri tempi, in cui la magia ed il sovrannaturale si fondono, dando vita ad immagini quasi oniriche; e poi perche' dopo averne letto il "prologo"qui - di cui mi sono perdutamente innamorata, ho avuto la fortuna di conoscere un po' piu' da vicino questo romanzo parlandone direttamente con la sua scrittrice Emanuela Valentini in un'intervista.

"La Bambina senza Cuore" una fiaba dark arricchita da splendide illustrazioni, sara' disponibile, solo in versione ebook, dal 25 marzo in maniera totalmente gratuita. 

Io l'aspetto con ansia e voi?

di
Emanuela Valentini
Editore: Speechless Books
Pubblicazione: 25 marzo 2013
300 pag. circa
Versione: Digitale (pdf, epub, mobi, epub3)
Prezzo: gratuito

Una cittadina costellata di misteri
Un'anima intrappolata tra la vita e la morte
Una maledizione che deve essere spezzata

CONTENUTO:

Whisperwood, 1890. Lola, dodici anni, si risveglia nella buca di neve in cui è stata sepolta. Non ricorda nulla. Sul suo petto una ferita aperta, testimone di un gesto efferato. Whisperwood, 1990. La vita di Nathan, quattordici anni, cambia la sera in cui decide di infrangere il coprifuoco che vige a Whisperwood. L’incontro con Lola, la pallida fanciulla che abita in un cimitero in rovina con un angelo di marmo, un gargoyle e un poeta dall’animo inquieto, sconvolgerà la sua esistenza per sempre. Un viaggio a ritroso nelle pieghe del tempo. Un’antica maledizione. Un tortuoso percorso verso la verità. Romanzo d’esordio della collana Speechless Books, La bambina senza cuore di Emanuela Valentini segna l’affacciarsi nel panorama della narrativa fantastica di un progetto multimediale nato per essere ascoltato oltre che letto, impreziosito dalle illustrazioni di Giampiero Wallnofer, dalla grafica di Petra Zari e dalla voce di Cristina Caparrelli.

L'AUTRICE:

emanuelavalentini (2)
Emanuela Valentini vive e lavora a Roma, ma è Londra la città dove il suo cuore si sente a casa. Le cose che preferisce fare sono leggere, scrivere, preparare dolci per regalarli, fare fotografie. Adora i classici della letteratura ottocentesca per lo stile inimitabile e i temi trattati, ma legge di tutto. Crede nel potere educativo e curativo dei libri, delle parole. Scrivere, per lei, è essenziale come il respiro. Da qualche mese è entrata a fare parte della Redazione di Speechless. Autrice di strane storie, ha un romanzo weird nel cassetto, insieme a un enorme racconto di natura indefinibile di cui preferisce non parlare prima di averci messo pesantemente mano. Il 7 marzo 2013 vedrà la luce della pubblicazione, con il marchio GeMS, l’opera giunta tra i trenta finalisti del Torneo Letterario IoScrittore 2012, titolo provvisorio Ophelia e le Officine del Tempo. Il suo racconto Cronache di un mercante di stelle comparirà nell’antologia di prossima uscita per GDS Editore. La bambina senza cuore è una vecchia fiaba, riscritta e curata, amata tanto da cucirle intorno un abito di lucente splendore.


Sito dedicato: "qui"

INTERVISTA

Oggi nel mio salotto virtuale ho il piacere di ospitare Emanuela Valentini, articolista e recensionista per il web magazine Speechless, ma soprattutto...scrittrice.

- Come nasce la tua passione per la scrittura?
Intanto grazie per l’ospitalità! Per chi scrive, poterne parlare è una grande soddisfazione. A dire il vero, però, non so bene come rispondere a questa domanda, perché non lo ricordo. Da che ho memoria, infatti, conservo questa passione; basti pensare che in seconda elementare avevo già il mio quaderno delle poesie (cosa vuoi che ne sappia una marmocchia a sette anni, di poesia?), e non erano in rima! Non lo so, davvero. Ci sono nata. Quello di scrivere è un amore che non mi ha mai lasciata.

- Il prossimo 14 marzo verrà pubblicato il tuo romanzo "Ophelia e le Officine del Tempo", finalista del torneo Letterario IoScrittore 2012, puoi dirci qualcosa a riguardo?
Il percorso di Ophelia all’interno del prestigioso torneo GeMS è stato faticoso e tutto in salita. I romanzi di genere fantastico venivano falciati via da un target di partecipanti che protendeva per la narrativa non di genere e ancora oggi mi chiedo come ho fatto ad arrivare in finale. Non lo so. Probabilmente la storia che ho messo su, non solo sta in piedi, ma riesce ad accontentare un pubblico ampio, forse per il tema trattato, o per le atmosfere steampunk (il retrò affascina), o magari per l’ambientazione storica molto fedele alla realtà: questo lo scoprirò presto, grazie alle recensioni. In queste settimane sto lavorando all’editing con la redazione di GeMS e la cosa è emozionante oltre ogni dire.

- Mentre leggevo il numero 3 di Speechless mi sono imbattuta in un'illustrazione splendida - il suo stilo cupo e dark mi ha rapita - poi ho scoperto che si trattava della cover del tuo prossimo libro "La Bambina senza Cuore" , disponibile on-line dal prossimo 25 marzo, ed ho subito voluto saperne di più. Quindi...cosa dobbiamo aspettarci da questa tua favola gotica?
Sicuramente un romanzo fiabesco, anche se nell’accezione più nera del termine. La bambina senza cuore è la storia di un’anima che il mondo ha tentato di distruggere. La storia di una vita che il mondo ha preferito ignorare, pur di non mettere in discussione se stesso e la sua preponderanza rispetto ai deboli e gli indifesi. Questa fiaba vuole essere il racconto di un riscatto attraverso un dramma in cui nessuno è scevro di responsabilità. Tutti i personaggi saranno costretti a fare i conti con i loro lati oscuri, a rivedere certe loro ossessioni, a convogliare lo sguardo dai loro egocentrismi a qualcosa di più alto, e di migliore.

- Com'è nata la storia di Lola, la bambina protagonista di questo romanzo?
La storia di Lola è nata da un lungo periodo di letture e studio del fenomeno delle maledizioni familiari e di psico-genealogia, la materia che indaga nelle radici di un individuo, per cercare l’origine di problemi e malanni per i quali non trova rimedio. Argomenti interessanti e oscuri, di cui si parla poco, che ben si prestavano per la stesura di un racconto in cui inserire, semplificate e trasposte in fiaba, le informazioni acquisite. Forse, e me lo auguro, la storia di Lola aiuterà qualcun altro, oltre me, a trovare nel passato le risposte che cercava.

- Ho letto che in realtà questa e' una rivisitazione della sua prima stesura, come mai?
La prima stesura di Lola era vecchia, non mi piaceva più. Sono cresciuta e così il mio modo di scrivere; avevo voglia di dare alla storia un nuovo abito, impreziosito dall’esperienza maturata negli anni e grazie ad Alessandra Zengo questo è stato possibile.

- Da accanita sostenitrice del libro cartaceo, ti chiedo: c'è la possibilità di un'eventuale pubblicazione tradizionale? 
È quello che spero. Sopratutto perché il testo sarà arricchito da splendide immagini, che, in una versione cartacea, ne farebbero una sorta di libro illustrato per grandi, perché anche gli adulti hanno bisogno delle fiabe.

- Come ti sei sentita dopo aver scritto la parola "Fine"?
Soddisfatta, finalmente.

- Se dovessi dare un consiglio ad un giovane che vorrebbe intraprendere questa strada, cosa gli diresti?
Ma sai, non mi sento in grado di dare consigli, sono una persona in perenne crescita e in continua discussione. Non sono arrivata, sto camminando e dalla mia posizione posso soltanto incoraggiare chi ama scrivere a farlo con coscienza. A studiare. A non essere banale. Sì, a chi vuole scrivere io dico di cercare il proprio stile, affinarlo con la lettura, l’analisi, la critica. Solo questo.

- Il tuo sogno nel cassetto?
Vivere di scrittura.

- Ed infine, progetti per il futuro?
Ho in stesura un paio di trame che per forza di cose sono stata costretta ad accantonare. Vorrei riprendere un attimo le fila e ricominciare a scrivere.

Grazie per aver accettato il mio invito...è stato un piacere...non mi resta che augurarti "in bocca al lupo" e attendere con ansia l'uscita de "La Bambina senza Cuore"!
Grazie! È stato bello parlarne. W il Lupo, quindi, che è in via di estinzione, e un abbraccio!
Emanuela V




2 commenti:

  1. Complimenti per l'intervista!!! :)
    aggiungo il libro in lista! m'incuriosisce!!

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  2. Ti consiglio di leggere il prologo, ne rimarrai incantata!

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