Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... W. Shakespeare

mercoledì 24 agosto 2011

Anteprima: "VOLEVO ESSERE UNA FARFALLA"

di
MICHELA MARZANO
Editore: Mondadori
(collana Strade Blu Saggistica Italiana)
Pubblicazione: 30 agosto 2011
144 pag.
Prezzo: 17,00 euro


Come l'anoressia mi ha insegnato a vivere

CONTENUTO:

Michela Marzano è un’affermata filosofa e scrittrice, un’autorità negli ambienti della società culturale parigina. La sua storia personale, però, non è stata un percorso lineare verso il successo professionale. Dalla prima infanzia a Roma alla nomina a professore ordinario all’università Paris Descartes, passando per una laurea e un dottorato alla Normale di Pisa, la sua vita si è svolta all’insegna del «dovere». Un diktat paterno accompagnato dal continuo senso di inadeguatezza, che l’ha portata negli anni a fare sempre di più e a cercare di controllare tutto, attraverso una volontà ferrea e una costante violenza sul proprio corpo.
«Lei è anoressica» le dice una psichiatra quando ha poco più di vent’anni. «Ma quando finirà questa maledetta battaglia?» chiede lei anni dopo al suo analista. «Quando riuscirà a liberarsi di suo padre. Ha capito perché è così importante farlo contento?» le risponde. E ha ragione, solo che è troppo presto. Non è ancora pronta a intraprendere quel percorso interiore che la porterà se non a una guarigione almeno all’uscita dalle tenebre.
«L’anoressia non è come un raffreddore. Non passa così, da sola. Ma non è nemmeno una battaglia che si vince. L’anoressia è un sintomo. Che porta allo scoperto quello che fa male dentro. La paura, il vuoto, l’abbandono, la violenza, la collera. È un modo di proteggersi da tutto ciò che sfugge al controllo. Anche se a forza di proteggersi si rischia di morire. Io non sono morta. Oggi ho quarant’anni e tutto va bene. Perché sto bene. Cioè... sto male, ma male come chiunque altro. Ed è proprio attraverso la mia anoressia che ho imparato a vivere. Anche se le ferite non si riparano mai completamente. «In questo libro racconto la mia storia. Pensavo che non ne avrei mai parlato, ma pian piano parlarne è diventata una necessità. Per mostrare chi sono e che cosa penso. Perché se non avessi attraversato le tenebre, forse non sarei diventata la persona che sono oggi. Forse non avrei capito che la filosofia è soprattutto un modo per raccontare la finitezza e la gioia. Gli ossimori e le contraddizioni. Il coraggio immenso che ci vuole per smetterla di soffrire e la fragilità
dell’amore che dà senso alla vita.»

L'AUTRICE:

Michela Marzano, autrice di numerosi saggi e articoli di filosofia morale e politica, è professore ordinario di filosofia morale e direttore del dipartimento di scienze sociali dell’Università Sorbona Paris-Descartes. Per Mondadori ha pubblicato: Estensione del dominio della manipolazione (2009) e Sii bella e stai zitta (2011). Collabora con la Repubblica.






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