Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... W. Shakespeare
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giovedì 21 gennaio 2016

Rubrica: "Words from Books"


Non aggiorno questa rubrica da tempo immemore, ma ho deciso con il nuovo anno di stare un pò più al passo, quindi visto che questo week end ho letto il libro "Sei il mio sole anche di notte" di Amy Harmonrecensione qui - vi lascio con la frase che mi ha colpita di più sperando che anche voi nei commenti lasciate la vostra...


"La vera bellezza, quella che non svanisce e non crolla, ha bisogno di tempo. Di fatica. Di una resistenza incredibile. E' a goccia lenta a creare una stalattite, il tremito della Terra a dare origine alle montagne, il continuo infrangersi delle onde a spezzare le rocce a smussare i margini più aspri. E dalla violenza, dalla foga, dalla furia dei venti, dal rombo delle acque, emerge qualcosa che è migliore, qualcosa ce altrimenti non sarebbe mai esistito. Per questo noi resistiamo. Abbiamo fede che esista uno scopo più elevato. Speriamo in qualcosa che non possiamo vedere. Crediamo che sia un insegnamento nella perdita, che ci sia potere nell'amore, e che dentro di noi ci sia il potenziale di una bellezza tanto magnifica che i nostri corpi non possono contenerla."

venerdì 28 febbraio 2014

Rubrica: "Words from Books"


E' passato parecchio tempo da quando ho aggiornato questa particolare rubrica, perche' di frasi con un certo peso se ne trovano tante nel corso della lettura, ma non tutte fanno scoccare quella particolare scintilla, ed e' per questo che mi piace scriverle quando questo succede.
La mia ultima lettura e' stata "La Cacciatrice di Fate" di di Elizabeth May recensione qui - ed e' proprio da questo libro che viene questo passo, spero che possa suscitare in voi la mia stessa emozione...buona lettura.

"Si tira indietro e appoggia la fronte alla mia. - Anch'io ho paura. -
Non avrei mai creduto di sentire queste parole. Non da lui. Alzo gli occhi alla luna, ed e' quasi sparita. 
- Vattene - gli dico, improvvisamente piu' spaventata che mai. Devo cercare di convincerlo un'ultima volta. - Hai ancora tempo. Salva te stesso... -
Il bacio di Kiaran e' feroce, il suo respiro frammentato.
- Ti ho mai detto il giuramento che fa un sìthiche quando si impegna con un altro? - 
Mi fa scivolare le dita sul collo e le sue labbra sono così lievi contro le mie che le sento appena. 
- Aoram dhuuit -, sussurra. - Io ti venero. -
Mi sento crollare.

COSA NE PENSATE?


sabato 19 ottobre 2013

Rubrica: "Words from Books"


Visto che ho appena postato la recensione del libro "Come un fiore ribelle" di Jamie Ford - che ha superato ogni mia aspettativa -  non potevo non riportarvi la frase che credo racchiuda il senso dell'intero romanzo e che sono sicura rimarra' a lungo nei miei pensieri...

"Ma... tu non le credi, vero?"
"Come potrei?" penso' William grattandosi la testa e aggrottando le sopracciglia.
"Io l'ho...vista oggi, be' non proprio di persona, ma ho visto una donna al cinema. sullo schermo, che le assomigliava tanto", rispose. "So che deve sembrare un'assurdita', una follia. Volevo dirlo a Sunny, a chiunque...persino a suor Briganti, ma nessuno mi crederebbe."
"Io ti credo, William."
"Come puoi dirlo?"
"Credere non e' vedere. Credere e' sentire."
Charlotte allungo' una mano e gli diede un colpetto sulla giacca, proprio nello spazio sopra il cuore dov'era infilato, al sicuro, il volantino.
"E io ti sento."


ORA TOCCA A VOI!!!



lunedì 22 luglio 2013

Rubrica: "Words from Books"


Visto che ieri ho terminato un altro libro eccomi qui a 
scrivere la frase  che mi e'  piaciuta di piu'...

Spero di poter leggere presto anche i vostri commenti, 
sono curiosa di conoscere i vostri gusti.

Il libro che ho letto e' "The Vincent Boys" di Abbi Glines
vi lascio con le parole che ho maggiormente apprezzato:

"In quel momento sentivo il bisogno delle braccia di Ashton attorno a me, cosi' avrei potuto piangere. Piangere per l'uomo che era stato l'unico padre che avessi mai conosciuto e perso quando ero ancora cosi' piccolo. Piangere per il fratello che non avevo mai saputo di avere, ma a cui avevo comunque voluto bene. Piangere per l'unica ragazza che avessi mai amato, l'unica persona che non fosse Sawyer ma per cui avrei dato la vita, e la situazione assurda in cui ci eravamo messi."

ED ORA TOCCA A VOI!!!!!!!!!


sabato 13 luglio 2013

Rubrica: "Words from Books"


Stanotte mentre leggevo mi e' venuta una specie d'illuminazione - o qualcosa del genere...considerando che erano le 3 passate! - ma credo sia un'idea carina per una nuova rubrica.

Vi e' mai capitato, mentre leggevate un libro, di imbattervi in una frase che per chissa' quale motivo sembrava avere qualcosa di speciale, unico e che inconsapevolmente avete riletto ancora e...ancora? beh a me succede spesso cosi' ho pensato di scriverle qui nella Rubrica: "Words from Books" per renderle in qualche modo "eterne".

Ovviamente voi dovrete fare lo stesso con il libro che state leggendo, mi piacerebbe molto sapere quale passo avete amato di piu' e perche'.

A questo punto posso dirvi quale libro ha ispirato questa mia nuova rubrica, si tratta del romanzo "Dal primo Istante" di Mhairi McFarlane - articolo qui - e la frase e':

"E' patetico, ma l'ho saputo dal primo istante che ci siamo conosciuti. E' stato...non proprio amore a prima vista, ma...familiarità. Come: oh, ciao, sei tu. Sarai tu. Game over."

Non so sinceramente il motivo, forse perche' in qualche modo significa che quando s'incontra la persona "giusta" e' inevitabile riconoscerla o perche' vorremmo assolutamente che fosse cosi'.

Ora tocca a voi sono curiosa di sapere la frase che vi entrata nel cuore...