Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... W. Shakespeare

mercoledì 9 ottobre 2013

In Libreria: "INCANTESIMO TRA LE RIGHE" + "Recensione"

Un paio di settimane fa c'e' stata un'uscita libresca molto molto carina, gia' solo dal titolo le assidue lettrici come me  - in fondo in fondo inguaribili romantiche - drizzerebbero le antennine, scoprire poi leggendone la trama che si tratta del desiderio nascosto di ognuna di noi che diventa' realta', beh non mi ha lasciato molta scelta...quindi l'ho letto!

Il libro "Incantesimo tra le righe", di Jodi Picoult e sua figlia adolescente Samantha Van Leer, e' un romanzo pieno di romanticismo, avventura e umorismo.

Una giovane molto timida, preferisce trascorrere il suo tempo libero nella biblioteca immersa nella lettura, piuttosto che tra i suoi coetanei.
Fino a quando un giorno si ritrovera' a parlare con il protagonista del suo libro preferito, che la convincera' ad aiutarlo per cambiare il suo destino, ma questa alleanza portera' entrambi anche alla scoperta di un sentimento del tutto inaspettato...

di
 Jodi PicoultSamantha Van Leer
Editore: Corbaccio
Titolo originale: "Between the Lines"
Pubblicazione: 19 Settembre 2013
350 pag.
Prezzo: 16,40

Un libro magico come LA STORIA INFINITA che farà sognare e innamorare i lettori di tutte le età con i suoi personaggi che prendono vita nella storia.

CONTENUTO:

Tra le righeCosa succede se « …e vissero felici e contenti» non si rivela affatto essere tale? Delilah è una ragazza piuttosto solitaria che preferisce passare i pomeriggi in biblioteca, persa nei libri. In uno in particolare: Incantesimo fra le righe che in teoria è un fantasy ma che sembra terribilmente reale, al punto che il principe Oliver, oltre a essere coraggioso, avventuroso e focoso, parla a Delilah. Cioè: le parla sul serio! E salta fuori che Oliver è ben più che un personaggio di carta: è un teenager che si sente intrappolato nella sua vita letteraria e che non sopporta l’idea che il suo destino sia segnato. Oliver è certo che il mondo là fuori possa offrirgli qualcosa di interessante e vede in Delilah la sua chiave di accesso alla libertà. I due si buttano a capofitto nell’impresa di tirare fuori Oliver dal libro, un compito difficile e che i spinge ad approfondire la loro percezione del destino, del mondo e del loro posto nel mondo. Contemporaneamente cresce l’attrazione reciproca, un sentimento forte e tutt’altro che letterario…

L'AUTRICE:

Samantha van Leer è una giovanissima esordiente, ancora studentessa liceale, che ha molto in comune con le sue lettrici. Nel suo romanzo, descrivendo la storia e le emozioni dei protagonisti, riesce a comunicare perfettamente con il pubblico giovane e femminile.

Sito ufficiale: "qui"

RECENSIONE:

Questo libro e' stata un'autentica sorpresa, quando l'ho sfogliato e vi ho scoperto delle illustrazioni a complemento del testo, sono rimasta senza parole, difficile anzi quasi impossibile in un romanzo di narrativa di oggi trovare qualcosa di simile, e quindi non posso che condividere questa particolare scelta editoriale che ha reso questo piccolo tomo ancora piu' prezioso.

Durante la lettura spesso il filo sottile tra fantasia e realtà si confonde  e in un attimo torni bambino quando la sera speravi di addormentarti con le parole di una fiaba.

Senza considerare quante volte ormai da adulto, hai aperto un libro con il forte desiderio che in qualche modo quei caratteri d'inchiostro ed emozioni potessero prendere forma e diventare tangibili - ed e' quello che accade in questa storia - per poter dimenticare cosa e' reale e cosa non lo e', lasciandoti andare e decidendo solo di credere...

Allora ti chiedi cosa accade oltre le righe, quando il libro si chiude e cala il sipario lasciando i personaggi  liberi; una prospettiva completamente nuova che dona a chi legge la chiave della porta sul mondo della fantasia.

Una scrittura appassionante che ti fa letteralmente perdere nella parte dedicata alla storia oltre la favola, tanto che a volte e' difficile staccarsene per leggere di cio' che accade a Delilah, la protagonista che si trova invece dall'altra parte di quel confine. 

Ho amato Oliviero - decisamente un principe "fuori dagli schemi" - forse piu' di Delilah, per la sua forza, il suo coraggio, il suo volere di piu' e il cercare di ottenerlo senza mai arrendersi alle difficolta'.

Un racconto che non ha eta', perche' permette ai giovani quanto agli adulti di riscoprire il "lieto fine" anche se poi non e' come ce lo si aspetta, ma forse proprio per questo ancora piu' apprezzato: indubbiamente un piccolo gioiello da custodire gelosamente.


Voto: 4 stelline



2 commenti:

  1. Il primo titolo mi ispira molto e la copertina è abbastanza intrigante .
    Credo che quando uscirà ,lo acquisterò.
    Hera

    RispondiElimina