"I Guardiani del Destino
e altri racconti"
di
Philip K. Dick
Editore: Fanucci (collana cinema)
288 pag.
Prezzo: 14,00 euro
Il 17 giugno uscirà al cinema "I guardiani del destino", dallo sceneggiatore di Ocean’s Twelve, George Nolfi, con Matt Damon e Emily Blunt, pellicola tratta dall’omonimo racconto di Philip K. Dick.
In occasione dell’uscita del film, Fanucci propone una nuova antologia di racconti, intitolata "I guardiani del destino e altri racconti", che raccoglie i migliori racconti brevi che hanno ispirato il mondo del cinema.
“Nessun altro scrittore della sua generazione ha avuto una presenza intellettuale altrettanto potente.”
Brian Aldiss
Philip K. Dick nasce a Chicago il 16 dicembre 1928. Nel 1955 esce il suo primo romanzo, Lotteria dello spazio. Durante un’esistenza segnata dalle difficoltà economiche, scrive capolavori come La svastica sul sole, Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, da cui è tratto Blade Runner di Ridley Scott, e Ubik. La Trilogia di Valis è la sua ultima opera, pubblicata negli anni Settanta. Muore il 2 marzo 1982, stroncato da un ictus. La notorietà di Philip K. Dick deve molto agli adattamenti cinematografici, tra cui Atto di forza (1990), Screamers – Urla dallo spazio (1995), Impostor (2002), Minority Report (2002), Paycheck (2003) e Un oscuro scrutare (2006). Nel 2008 è uscito il film Next, con Nicholas Cage, tratto dal racconto The Golden Man.
IL FILM:
Titolo originale The Adjustment Bureau. Thriller, durata 106 min.- USA 2011.- Universal Pictures uscita venerdì 17 giugno 2011.
Frutto (probabilmente) di un acido ben fatto, Philip K. Dick vide dentro una primavera degli anni Settanta il Programmatore programmare le nostre vite sulla terra. Quell'esperienza diretta di ‘estasi' gli rivelò ‘la verità', ossia che gli uomini sono lo strumento per mezzo del quale si compie il disegno del Gran Burattinaio. Da un'altra esperienza, questa volta di creazione letteraria e in ogni caso allineata con quella mistica, nasce invece I guardiani del destino, racconto breve dell'autore americano trasposto sullo schermo da George Nolfi. Thriller sentimentale, I guardiani del destino combina momenti forti, tesi all'emozione adrenalinica, con sequenze chiuse in se stesse alla ricerca della commozione e della realizzazione di un amore splendido. Mentre Matt Damon combatte l'oscuro antagonista che lo spinge a battere un percorso voluto, il film solleva le ossessioni di Dick sulla necessità di distinguere la realtà oggettiva da quella soggettiva, sull'idea del complotto come trama ordita ai danni dell'individuo, sulla sorveglianza ossessiva esercitata dagli apparati di potere. Il titolo originale (The Adjustment Bureau) anticipa di fatto il passo che conduce il film, l'accomodatura verso l'esito desiderato per il protagonista da una presenza o ‘presidenza' superiore. L'entità ha un braccio di agenti armati di Borsalino che controllano scrupolosi che gli uomini si muovano lungo linee prestabilite senza compromettere l'esito finale, senza scrutare dietro la porta di un futuro prossimo. Ma David Norris non vuole prendere parte all'evento programmato, procedendo in direzione ostinata e contraria.
SEMBRA UN FILM DA NON PERDERE...VOI CHE NE PENSATE?!?!
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