di
Pressner Amanda, Baggett Jennifer, Corbett Holly
Editore: Mondadori
492 pag.
Prezzo: 18,90 euro
Genere: Viaggio/Libri di Viaggio
Visto che il mio sogno nel cassetto di spirito libero e' sempre stato quello di poter volare lontano,
non potevo non presentarvi un libro scritto da chi soffre della stessa mia malattia, con la differenza che ha avuto il coraggio di curarla...
non potevo non presentarvi un libro scritto da chi soffre della stessa mia malattia, con la differenza che ha avuto il coraggio di curarla...
Nell’inverno tra la fine del 2005 e l’inizio del 2006, Jennifer Baggett, Holly Corbett e Amanda Pressner dicono addio a Manhattan e a un futuro già scritto per fare un viaggio di 60mila miglia.
Vivono con gli indigeni dell’Amazzonia, fanno le volontarie in Kenya, soggiornano nei villaggi del Vietnam, esplorano l’Australia in camper. E raccontano tutto in un blog che ora è anche un libro: The Lost Girls; una bibbia per chi crede che tutto sia possibile.
Contenuto:
Amanda, Jen e Holly abitano a New York e hanno una vita invidiabile. Giovani donne in carriera, totalmente immerse nei ritmi frenetici della Grande Mela, sono lanciate verso un avvenire che, in qualche modo, pare già scritto: lavoro stabile, matrimonio, figli... Ma è davvero questo quello che vogliono? I trent'anni si avvicinano, e come tante ragazze della loro età vengono assalite da dubbi e timori perché non si sentono ancora pronte a entrare definitivamente nella vita adulta. Decidono quindi di prendersi una pausa da tutto e da tutti per riflettere sul proprio futuro. E cosa c'è di più bello di un lungo viaggio intorno al mondo? È così che le tre ragazze partono per un anno di avventure in luoghi sempre nuovi del pianeta. Zaino in spalla, Amanda, Jen e Holly mettono a punto un itinerario che alterna i circuiti più classici e conosciuti dai turisti, come il Cammino degli Inca in Perù e le spiagge di Goa in India, a mete decisamente inusuali, tra cui un piccolo villaggio del Kenya dove parteciperanno a un programma di volontariato. Le tre amiche ci accompagnano alla scoperta di quattro continenti risvegliando la voglia di avventura che c'è in ognuno di noi. Lost Gius è al tempo stesso un diario di viaggio tutto al femminile ricco di notizie curiose e suggerimenti originali per ogni aspirante globe-trotter, e il racconto di un percorso alla scoperta di sé, delle proprie aspirazioni più vere e del valore inestimabile dell'amicizia.
Amanda Pressner e' stata letteralmente catturata da un viaggio fatto con la famiglia attraverso il paese, con un camper soprannominato "The Moose Blue." Ora scrive, tra viaggi all'estero, per testate come USA Today, Shape, Travel + Leisure, e Cosmopolitan. Pur essendo l'editor Self e Shape, crede ancora che il modo migliore per vivere è quello di mangiare.Il suo motto: non bisogna mai viaggiare senza un lettore universale di memory card; ed il suo modo preferito di "perdersi" e' il trattamento della durata di un'ora di riflessologia.
Holly C. Corbett Ama il jogging, e nel frattempo è una scrittrice freelance, il cui lavoro è apparso in pubblicazioni come il Women's Health, Prevention, Seventeen, Shape, Woman's Day, Self, Newsday, MensFitness.com, Budget Travel, e Fitness.
Le sue avventure l'hanno portata in tutti e sette i continenti, a nuotare contro gli iceberg nell'Oceano Antartico, accanto agli alligatori in Florida, ha camminato nella "Leaping Tiger Gorge" in Cina.
Le sue parole: Non viaggio mai senza correre.
Il suo modo preferito di "perdersi": andare in giro in una nuova città senza un ordine del giorno o una mappa.
Jennifer Baggett Il suo sogno non era certo diventare una scrittrice ma è felice di aver preso parte a "The Lost Girls".
Prima del viaggio, ha lavorato come marketing e promozioni ed altri incarichi al Sundance Channel, VH1, e NBC Universal. E' un'appassionata di cinema, il suo passaporto riporta le destinazioni dei posti visti nei film da bambina.
Viene da Bowie, MD.
Non viaggia mai senza un buon libro, che il tragitto sia in treno, aereo, autobus o risciò!
Il suo modo preferito per "perdersi": e' la disconnessione da tutte le e-mail e internet e l'essere disposti ad abbandonare anche il miglior programma di viaggio previsto per un'avventura spontanea!
Sito ufficiale: "qui"
interessante il suo modo di "perdersi" magari potrebbe essere sempre così
RispondiEliminabuona domenica
Vero!!!
RispondiEliminaCiao Simo buongiorno e buona domenica anche a te!