Eccoci ad un altro appuntamento con questa nuova "Rubrica", solo che questa volta lo spunto e' arrivato in una maniera alquanto insolita...
Domenica sera mentre guardavo "Il Senso della Vita" - programma condotto da Paolo Bonolis, in onda su canale 5 - c'e' stata un'intervista che mi ha colpita fortemente lasciandomi con uno strano senso di orrore ma anche con quella sensazione di urgenza nel volerne sapere di piu', nel conoscere quelle verita' che a volte facciamo finta di non sapere o che non esistano, solo per poter continuare a vivere tranquilli nel nostro piccolo mondo ovattato.
E' la storia di Amoreena Winkler che attraverso il suo libro cerca di raccontare, ma allo stesso tempo esorcizzare, i demoni del proprio passato.
Spero che possa interessarvi, io non esitero' a leggerlo...
di
Amoreena Winkler
Editore: Fandango Libri
253 pag.
Genere: Biografie/Storie vere
Pubblicazione: 2011
Prezzo: 17,50 euro
Commenti:
“Ciò che sconvolge di più nella narrazione di Amoreena Winkler è il suo rifiuto a recitare il ruolo della vittima. Alcuni giornalisti cercheranno di ridimensionare la vera portata dell’opera, considerandola esclusivamente un trattato di sociologia, ma niente da fare, i bambini di dio segna la nascita di una grande scrittrice.”
Livre et rire
“Un libro per niente rassicurante. Salutare e significativo.”
Philippe Di Folco Tgv Magazine
Sinossi:
Amoreena Winkler nasce a Roma nel 1978. Suo padre, dopo essere sfuggito alla chiamata alle armi per il Vietnam, aver partecipato a Woodstock e fatto uso di qualsiasi tipo di droghe, è tra quei figli dei fiori ripescati da Moses David, il profeta della fine dei tempi, per rivoluzionare il mondo con la potenza dell’Amore. Sbarcato dagli States, a Nizza, sulla Promenade des Anglais, conosce un’esile ragazza di 19 anni – sua madre – che ha appena mollato l’università e ha deciso di rompere con la rigida educazione ricevuta per seguirlo all’interno della “Famiglia”.
Sembrerebbe una storia romantica, ma non lo è. Dietro l’apparente innocenza di una gioventù che pratica la povertà e predica l’amore divino ci sono le spietate leggi dei “Bambini di Dio”. Una setta che per volontà del suo fondatore, David Berg, aveva esteso l’accezione del precetto evangelico “ama il prossimo tuo” alla sfera sessuale, che faceva proselitismo religioso attraverso la prostituzione dei suoi adepti, e che rivendicava la libera sessualità dei bambini, da condividere tra i confratelli attraverso lo “sharing”. Amoreena, con la voce e lo sguardo della sua infanzia, ci riporta l’incredibile testimonianza della sua vita in questo universo parallelo. La vita quotidiana all’interno delle “case”, la paura e il disprezzo per i “sistemiti” (coloro che vivono al di fuori della setta), i continui spostamenti tra Francia e Italia per far perdere le proprie tracce. Il tentativo brutale di distruzione della propria personalità infertole quotidianamente dagli adulti, attraverso la mortificazione del corpo e la negazione dell’ego. La traversata di un inferno da parte di una grande scrittrice, condotta con una prosa esigente, forte, che scava nel profondo e ricompone i frammenti di un’identità in frantumi. Una testimonianza dolorosa che rivela come a dispetto di qualsiasi avversit à sia possibile non smarrire la propria umanità e la propria anima. E, attraverso la scrittura, perpetrare una forma estrema di resistenza.
Ntote sull'Autrice:
Amoreena Winkler è nata nel 1978 a Roma, all’interno della setta apocalittica “I Bambini di Dio”, dalla quale esce all’età di 17 anni. I bambini di dio è il racconto dell’infanzia dell’autrice. Il suo seguito è in corso di pubblicazione in Francia.
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